Da Solarolo alla collina, passando per Faenza, il mese d’agosto sarà fondamentale per le piscine del territorio
Riccardo Isola - Nell’Unione faentina entra nel vivo la stagione estiva delle piscine. Che siano comunali o private non importa. Dopo la mazzatta dell’anno scorso, con l’alluvione, quest’anno le strutture natatorie del territorio, alcune, come Casola e Solarolo interessate da interventi di ristrutturazione e riqualificazione, hanno riaperto e stanno ottenendo importanti risultati in termini di presenze. L’unica grande assente è la realtà di Brisighella. Qui l’amministrazione sta lavorando affinchè già dal prossimo anno il borgo medievale della valle del Lamone possa finalmente tornare ad avere uno specchio d’acqua dove poter trovare refrigerio e divertimento, per i residenti e i turisti. Per la Nuova Cogi Sport, realtà che da anni gestisce le strutture comunali dedicate al nuoto, nelle parole del presidente Davide Morara «per ora il bilanciuo della stagione è buona. Se agosto si mantiene su questo trend degli ultimi giorni potremmo veramente chiudere una stagione con il sorriso. E’ vero - rimarca il presdiente - che giugno non è stato ottimale, soprattutto nei week-end, e le performance di presenza ne hanno risentito, ma luglio sta andando molto bene ovunque, soprattutto a Solarolo, Russi e per certi versi anche Casola da quando ha riaperto, e se agosto si mantiene le cose andranno bene»
FAENZA
La realtà di piazzale Pancrazi è quella che per prima ha partero la stagione estiva e per il presidente Morara «ha ingranato bene in questo 2024. A trainare il tutto sono soprattutto i week-end, per ovvie ragioni, ma anche durante la settimana la voglia di relax, di divertirsi e di rinfrescarsi non manca». E’ difficile adesso disegnare perfettamente un trend e una performance in termini percentuali rispetto agli ultimi anni ma «le cose stanno andando bene. Gli ingressi ci sono e stanno continuando a esserci.»
CASOLA VALSENIO
La stagione della piscina comunale di casola Valsenio è partita a metà luglio. Praticamente con un mese di ritardo rispetto al tradizionale calendario. Colpa di questo slittamento i necessari, urgenti e non più rimandabili lavori di ammodernamento e riqualificazione. Si è trattato infatti di un cantiere arrivato a seguito degli eventi alluvionali dell’annos corso che avevano messo in seria difficiltà la tenuta tecnologica e di servizio della piscina. Con lavori da quasi 200 mila euro, la stagione è partita a metà luglio. «Da allora - confermano i gestori - gli ingressi si stanno manifestando sempre in crescita non solo nei week-end. Un bel segnale. Basti pensare - aggiungono - che il primo week-end di apertura la piscina ha ottenuto il record d’ingressi da quando la gestiamo».
RIOLO TERME
Anche nella città termale la struttura estiva per eccellenza sta andando bene. Da giugno e fino a fine agosto Acqualand permette ai giovanim, alle famiglie e ai turisti di passare qualche ora tra relax, divertimento e scivoli d’acqua. All’interno di un’ampia zona fresca e ben ombreggiata, oltre al relax è possibile riposarsi e farsi «cullare» nella zona idro-massaggio, ma senza dimenticare la grande attrazione che storicamente caratterizza questo acquaparco: gli scivoli. Sono quattro posti sulla collina e scendono direttamente in una grande vasca. Per i più piccoli è presente inoltre un’ area con acqua alta dai 16 ai 50 cm con un piccolo scivolo e spruzzi d’acqua. All’interno bar, armadietti porta oggetti, bagni, docce e spogliatoi. Rispetto al passato non cambia il costo del biglietto. Acqualand è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19. Per entrare, dal lunedì al venerdì il costo è di 10 euro che divetano 14 il sabato e la domenica. I bambini da 110 cm a 140 cm sempre 7 euro mentre fino a 110 cm sempre omaggio (se accompagnati da adulto pagante). Sono inoltre previsti a prezzi minori, infgressi pomeridiani e promozioni come bimbo zero. Ai bambini che entrano con ingresso ridotto (altezza compresa da 110 cm a 140 cm) verrà rilasciato un biglietto omaggio da utilizzare la prossima volta. Infine è possibile acquistare, al costo di 35 euro, la Vip Card 2024 che permette di entrare sempre al costo di 7 euro.
CASTEL BOLOGNESE
E’ la struttura di confine tra tutte quelle presenti nella galassia della Cogi Sport, ma è quella che per Morara «ottiene e ingressi costanti e buoni sempre. Un po’ perché avendo diverse aziende vicine, i cui dipendenti magari la pausa pranzo la vengono a fare qua, ma anche perché la stagione, soprattutto luglio, ci sta dando manforte . L’auspicio per «arrivare a chiudere una stagione a fine agosto almeno molto buona» è così sempre più vicino a diventar certezza, meteo permettendo.
SOLAROLO
Anche questa piscina, prima di poter riaprire, quest’anno è stata soggetta a importanti interventi post alluvionali. Lavori che non sono ancora finiti ma che al termine della stagione riprenderanno per ridotare l’area di un’area ristoro vera e propria. Per i gestori dell’impianto «da quando abbiamo riaperto possiamo dire di aver notato un afflusso sempre molto molto alto. Le aspettative e il desiderio di ritornare a bordo vasca, non solo per i solarolesi ma anche per persone che frequentano la struttura dalle località vicine e anche da Faenza, erano alte e si stanno confermando continue. Un bel risultato - chiudono - non affatto scontato e banale».