Crollo delle nascite in provincia di Ravenna, in dieci anni sono calate del 27,5%

Damiano Ventura - Calano ancora le nascite in provincia di Ravenna. Seppure con differenze minime rispetto al triennio precedente, il trend delle nuove nascite sul territorio ravennate si specchia plasticamente nell’inverno demografico che si sta registrando in tutta Italia. Basti pensare che nel 2005, quindi vent’anni fa, i nati nel territorio ravennate sono stati 3.168. In quegli anni le statistiche regalavano uno spaccato di crescita progressiva in aumento costante dal 1999. Il picco della natalità la nostra provincia lo ha poi toccato nel 2008 quando le nascite raggiunsero il numero record di 3.682 unità secondo i dati Istat. Da quell’anno fino ai giorni nostri la natalità è crollata, poco alla volta, fino a raggiungere un saldo negativo di 1.458 nascite rispetto a quel 2008. E così sedici anni dopo, il numero complessivo assoluto di nuovi nati nei diciotto comuni della provincia evidenzia il dato più basso da trent’anni a questa parte con 2.224 nuovi nati nel 2024. Peraltro era dal 1995 che le nuove nascite non si assestavano sotto alla soglia delle 2.300 unità, dato che inesorabilmente è stato raggiunto nel 2022 e poi superato in negativo. Complessivamente fra il 2013 e il 2023, la provincia di Ravenna ha registrato un calo del 27,5% di bambini nati.
RAVENNA
Nel capoluogo di provincia i nati nel 2024 sono stati 843 di cui 426 maschi e 408 femmine. Solo nell’anno precedente i nuovi nati furono 892 di cui 456 maschi e 436 femmine, con un tasso di nascita su mille abitanti che dal 5,7% è passato al 5,3%. Il confronto rispetto a un decennio fa evidenzia anche in questo caso un calo di circa due punti percentuali.
UNIONE ROMAGNA FAENTINA
Non fa eccezione il territorio dei sei comuni dell’Unione della Romagna Faentina dove nel 2024 si sono registrate complessivamente 528 nascite di cui 41 a Brisighella, 17 a Casola Valsenio, 52 a Castel Bolognese, 356 a Faenza, 33 a Riolo Terme e 29 a Solarolo. Un’analisi relativa all’ultimo triennio però evidenzia il progressivo aumento delle nascite nei comuni più piccoli come nel caso di Brisighella che nel 2022 registrava 30 nuovi nati, Casola Valsenio che ne registrava 6, e Solarolo dove i nuovi nati nel 2022 furono 22. Un modesto balzo in avanti verso i numeri che si registravano nel 2019 quando complessivamente le nascite, pur in calo rispetto agli anni precedenti, si assestavano a 635.
UNIONE BASSA ROMAGNA
Ammontano a 656 le nascite del 2024 nei nove comuni della Bassa Romagna di cui 194 a Lugo, 101 a Bagnacavallo, 86 a Massa Lombarda, 81 a Conselice, 63 ad Alfonsine, 56 a Fusignano, 40 a Cotignola equamente distribuiti tra maschi e femmine, 21 a Sant’Agata sul Santerno e 14 a Bagnara di Romagna. Furono complessivamente 620 le nuove nascite nel 2023, e 645 l’anno precedente. Boom delle nascite lo scorso anno in particolare a Conselice dove si è passati da 60 nascite all’anno a 81 nuovi nati nel 2024.
CERVIA
Complessivamente in calo anche le nascite a Cervia dove nell’ultimo triennio il totale delle nascite è passato da 170 nel 2022 di cui 92 maschi e 78 femmine a 128 (dato 2024) di cui 64 maschi e 64 femmine. Nel 2023 invece le nascite furono 144 di cui 64 maschi e 80 femmine.
RUSSI
Nel comune di Russi poi il dato della natalità solo nell’ultimo triennio non ha mai superato le 100 unità anche se i numeri sono altalenanti. Nel 2024 infatti sono stati 78 i nuovi nati a fronte delle 63 nascite registrate nel 2023. Nel 2022 le nascite complessive furono invece 81.