Prosegue la campagna vaccinale contro il coronavirus. Oltre alle fasce di popolazione che stanno continuando a prenotarsi e ad effettuare il vaccino, da lunedì 15 marzo le prenotazioni sono aperte anche ai cittadini che hanno un’età compresa dai 75 a 79 anni.
“Il vaccino è e rimane l’unica risposta e la più sicura contro il coronavirus, spiega il dott. Mattia Altini, direttore Sanitario di Ausl Romagna. Relativamente ai soggetti che sono stati vaccinati con il lotto, momentaneamente sospeso da Aifa, intendiamo ribadire e assicurare tutti che non si sono verificati eventi avversi gravi , se non quelli tipici legati alla somministrazione di qualsiasi tipo di vaccino. Non serve quindi nessun accertamento né tantomeno l’assunzione di farmaci per coloro che hanno ricevuto la somministrazione del vaccino, come purtroppo sta in parte circolando sul web. Invito tutti i cittadini, aventi diritto in questa fase, a continuare prenotarsi e a rispettare il proprio turno. Al contempo, chiediamo a tutti in in questo momento delicato di forte circolazione del virus, di continuare ad osservare le uniche misure che possono aiutarci a superare questa fase critica: distanziamento, mascherina e lavaggio frequente delle mani”.
Chi ha diritto
I cittadini nati tra il 1942 e il 1946 che sono residenti o domiciliati in Romagna, purchè assistiti da un medico di famiglia del territorio
Come prenotare
Le vaccinazioni si possono prenotare scegliendo tra queste modalità: agli sportelli
Cup dell’Ausl ( Centri Unici Prenotazione) presenti su tutto il territorio romagnolo; ne
lle farmacie tramite il servizio Farmacup;cTelefonando al
Cuptel al numero 800002255
Online attraverso: Il
Fascicolo Elettronico, l’App ER Salute, il CupWeb ( www.cupweb.it)
Cosa serve per prenotare
Non serve la prescrizione medica. Bastano i dati anagrafici – nome cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale.
Non è possibile prenotare prima delle date previste per la propria età: occorre quindi attendere la data riferita al proprio anno di nascita. La prenotazione potrà essere effettuata su ogni sede vaccinale senza vincoli territoriali.
Persone estremamente vulnerabili
Sempre da lunedì 15 marzo, la campagna vaccinale prosegue anche per una nuova categoria di persone: a prescindere dall’età, il vaccino è offerto a chi, per motivi di salute, è in condizioni di “ estrema vulnerabilità”.
Questi soggetti non devono prenotarsi. Gli elenchi delle persone appartenenti a queste specifiche categorie sono già in possesso dell’Azienda, che li contatterà direttamente, in base alla fornitura dei vaccini. L’Azienda, sulla base degli elenchi dei soggetti portatori delle patologie indicate, e del confronto con i clinici che li hanno in carico, procederà alla individuazione dei punti di somministrazione e alla chiamata diretta dei pazienti così come è già avvenuto per i soggetti dializzati, che hanno quelli che effettuato il trapianto di rene e agli immunodepressi nefropatici. In questo caso, Ausl Romagna ha già provveduto, attraverso l’organizzazione di sedute straordinarie,alla somministrazione del vaccino. Le persone coinvolte sono state reclutate direttamente dalle U.O. di Nefrologia e le sedute si sono svolte all’interno degli ospedali, coadiuvate dal supporto del personale medico e infermieristico delle Unità Operative di Nefrologia.