Cotignola, quattro spettacoli molto speciali al teatro Binario

Quattro spettacoli diversi tra loro, ma sempre originali, spesso rari a vedersi e forieri in ogni caso di spunti e riflessioni, oltre che di divertimento, segnano la breve ma assai intrigante stagione di Sipario 13, dal 9 marzo al 1° aprile al teatro Binari di Cotignola. Mercoledì 9 si partirà nel segno della leggerezza, con Maria Pia Timo e il suo «Una donna di prim’ordine», dedicato all’ossessione per l’ordine di un mondo intimamente votato al caos, tra controsensi, rimedi della nonna, teorie scientifiche e non, utopie e assurdità, sostegni farmacologici-omeopatici-stupefacenti e soprattutto tante risate.
Il 18 marzo dalla Danimarca arriverà Paolo Nani, figura eclettica e piuttosto mitica del teatro internazionale che porterà in scena l’iconico spettacolo «La lettera», in replica in tutto il mondo da 30 anni e stupefacente per come ha tradotto nel linguaggio teatrale gli Esercizi di stile di Raymond Queneau. Solo con un tavolo e una valigia di oggetti, Nani riesce a dar vita a una storia che si ripete 15 volte, tutte con la medesima trama, ma ciascuna interpretata da una persona diversa.
Il 26 marzo protagoniste saranno la musica lirica e il bel canto che giocano con l’arte comica, attraverso la Compagnia Trioche nello spettacolo «PapaGheno-PapaGhena», ispirato al «Flauto magico» di Mozart. Il 1° marzo chiuderà la stagione Mario Perrotta con «In nome del padre», spettacolo dedicato al rapporto fra la generazione dei millenials e quelle che l’hanno preceduta. Nel corpo di un solo attore, tre padri, diversissimi tra loro per estrazione sociale, provenienza geografica, condizione lavorativa. Tutti e tre di fronte a un muro: la sponda del divano che li separa dal figlio. Info 373/5324106 o www.cambiobinario.it.