Coronavirus, Angelini: "Nel ravennate situazione sotto controllo ma guardia alta"

«La situazione è sotto controllo, anche se sappiamo che potrebbe cambiare da un momento all’altro». Raffaella Angelini, direttrice del Dipartimento di sanità pubblica dell’Asl Romagna, precisa come non esista un muro che rende indenne la provincia di Ravenna e che quindi la guardia debba rimanere alta: «Il momento più critico per il nostro lavoro, in ogni caso, è stato il fine settimana in cui si sono registrati i primi contagi lombardi. Abbiamo passato la giornata al telefono, una quantità incredibile di persone ha intasato il 118, tanto da rendere ingestibile una risposta immediata. Tutti, comunque, sono stati richiamati in giornata. Si trattava per lo più di persone che erano state nelle zone a rischio. Con il passare dei giorni e con l’attivazione del numero verde regionale, che ci ha dato una grossa mano, le telefonate sono molto diminuite. Noi, come medici, dobbiamo comunque essere preoccupati per fare ogni sforzo possibile a rallentare l’espandersi della malattia, evitando così che tante persone contraggano il virus nello stesso momento e rendano difficoltosa la gestione e la sorveglianza. Intanto, chi è a casa in isolamento viene monitorato ogni giorno telefonicamente: è il lavoro principale che stiamo facendo come Igiene pubblica». (s.manz.)