Con i 30 anni della festa di Cotignola, si apre l’estate delle birre
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Federico Savini
Da una parte c’è l’ingresso negli «enta» della festa ammiraglia del nostro territorio, quella di Cotignola; dall’altra le feste della birra quest’anno torneranno numerose come ai tempi d’oro, dopo una pandemia che le aveva fiaccate e forse un po’ anche a dispetto di una formula festaiola che certamente comincia ad avere i suoi anni, ma che si direbbe ancora in voga, tra bionde spillate a non finire e concerti d’osservanza quasi sempre rock, a tasso più o meno alto di cover.
LE PRIME FESTE
A dire il vero le prime feste della birra in provincia sono già partire nei giorni scorsi, tanto che la Clipper’s Fest dell’omonimo bar di Fusignano è già nel vivo e prevede per venerdì 30 il concerto dei Roxy Bar e sabato 1° luglio quello dei Mama Mouse. E poi la festa del Clipper è anche l’occasione per ricordare i tempi nei quali - pur senza un legame diretto con una festa della birra che tecnicamente non c’era - in quel di Fusignano si organizzava una gara di rutti di rango provinciale…
Di taglio sicuramente più artistico, per lo meno nella sua vocazione storica, è un’altra festa già partita, ossia Portofranko nel prato della Filippina di Castel Bolognese. Sul palco venerdì 30 saliranno I Santini, seguiti poi dal party di Rockanastro, per chiudere sabato 1° luglio con le Lennon Kelly. Ma la birra sarà spillata in quantità e tra dosi considerevoli di decibel anche al giardino della Rocca di Russi, dove la «Rock Beer» va ancora avanti venerdì 30 con Papercut (Linkin Park Tribute e 9Test, mentre sabato 1 chiuderanno i RockDoc e con il dj-set di Roby Damiano.
Venerdì 30 partirà poi una nuova festa della birra a Pieve Cesato, dove pochi anni fa ha chiuso il suo ciclo una delle feste più storiche della provincia, grossomodo nello stesso periodo in cui chiudeva i battenti un appuntamento sui generis e anche abbastanza licenzioso come Nottambula a Granarolo Faentino. «Birra al Campagnolo» è la nuova iniziativa del circolo omonimo di Pieve Cesato, che venerdì 30 giugno e sabato 1° luglio spillerà birre in quantità per tutti gli avventori.
I 30 ANNI DI COTIGNOLA
Dal 5 al 9 luglio la festa della Birra di Cotignola celebrerà, nel parco sportivo della città, la sua trentesima edizione. Un traguardo importante, forse impensabile agli inizi, quando la festa nacque per imitazione di una festa ancora più vecchia, quella di Boncellino, che poi durò molto meno. Un po’ per dare seguito all’esperienza di Cotignola Rock e un po’ per riempire la oziose serate estive, un gruppo di ragazzi - poi divenuti ufficialmente l’associazione Scovil, tra l’altro con intenti benefici quasi da subito - organizzarono una festa della birra un po’ improvvisata nell’area del tiro con l’arco, sotto l’argine del Senio. Anche grazie al Comune (e per garantire più sicurezza) la festa si spostò nel campo sportivo. Nei primi anni suonavano soprattutto band locali, ma si arrivò ad ingaggiare anche i Piura Freska, prima che l’orchestrina tedesca diventasse un must, ricreando un legame con solo ideale con l’Oktoberfest.
Trent’anni di divertimento, insomma, con birra a fiumi e menù di osservanza tedesca. Quanto al programma di quest’anno, mercoledì 5 luglio la festa partirà con i Joe Di Brutto, seguiti giovedì 6 dai Diabula Rasa, venerdì 7 dal Sottosopra rock party di dj Guerrins, sabato 8 dagli Horny Too Rinchos, per chiudere domenica 9.
LE PROSSIME FESTE
Dal 19 al 22 luglio l’associazione I Luppoli tornerà ad organizzare Birravezzanen, partecipatissima festa della birra sui colli di Villa Vezzano, mentre in pianura, dal 26 al 31 luglio festeggerà la sua 15ª edizione la Sbirrata di Mezzano, con un ricco programma di concerti (ci limitiamo a Hells Bells, Killer Queen, Gallo Team, Miss Behave e Moka Club) ed eventi motoristici collaterali.
Non è ancora confermata ma probabile, a fine agosto, anche Santalbirra a Sant’alberto, che vanta un numero di edizioni non di molto inferiore a quella di Cotignola.