Come far vivere bene il vostro gatto in casa. I consigli della veterinaria Raffaella Ghetti
Proseguiamo la collaborazione con la veterinaria Raffaella Ghetti dello studio La Fenice di via Romea 19A a Ravenna che sulle pagine di Setteserequi da suggerimenti utili sulla gestione dei nostri pet.
Il gatto e’ un carnivoro stretto, nasce cioè come predatore, ama cacciare, si muove di notte con una vista perfetta e durante il giorno gusta il suo pasto su un luogo alto, di solito appartato. Proprio come il leone di cui è un parente stretto. Spesso capita che il gatto viva la sua vita tra le mura domestiche, dunque come conciliare una vita da cacciatore, con una vita sedentaria in un ambiente limitato? Con « l’arricchimento ambientale». I felini hanno necessità di avere sfoghi verso l’alto dunque è utile predisporre scalette come mensole in successione su una parete per farli arrivare in un luogo sicuro in altezza che non solo li porterà’ ad eseguire quotidianamente un adeguato esercizio fisico, ma permetterà loro di rifugiarsi lì per gustarsi la vista dall’alto magari con un giochino da mordicchiare o semplicemente per controllare un po’ tutto. Giocare con il proprio gatto non solo aiuta a migliorare la relazione ma anche il micio stesso a sentirsi più integrato nel nucleo famiglia. Uno dei giochi più interessanti è quello di nascondere un po’ di cibo in luoghi appartati e strani come sotto un tappeto o dentro speciali giochini fatti proprio con questo scopo: il gatto andando a cercare di estrarre il premio in cibo , non solo vedrà’ soddisfatte le sue doti predatorie, ma consumerà calorie e rischierà’ meno di diventare un gattone sedentario e a volte fortemente sovrappeso. Attenti, però, a certi giochi che sono molto frustranti come la penna laser che non arreca soddisfazione al gatto: cercando di prendere la luce, in realtà non avrà nulla fra le sue fauci. L’arricchimento ambientale si compone anche di attenzioni come quelle di porre lontano la zona dedicata al cibo da quella della lettiera e in caso di convivenza di più animali le lettiere devono sempre essere in numero superiore a uno rispetto al numero dei gatti presenti in casa. Si possono attuare diversi accorgimenti per rendere accogliente l’ambiente e stimolare il nostro amico anche all’interno delle mura domestiche. Ricordate che un gatto privo di stimoli, diventerà un soggetto annoiato, spesso con manifestazioni anche cliniche patologiche come il sovrappeso, problematiche urinarie, vocalizzazioni notturne o grande apatia. Rivolgetevi al vostro veterinario per avere i giusti consigli per rendere la vita insieme al vostro amico felino la più bella possibile.