Colletta alimentare, anche nel Ravennate arrivano le card: "Fondamentale donare, bisogno in crescita"

Anche per la colletta alimentare organizzata, a Ravenna come in altre realtà, dal Banco Alimentare, è un anno molto particolare. A spiegarlo è una dei referenti del territorio provinciale, Agnese Re: «Per via delle restrizioni legate al Covid, nei circa cinquanta supermercati che hanno aderito non ci sarà la presenza fisica dei volontari e gli interessati non faranno, quindi, la classica spesa da consegnare all’uscita. Ci siamo infatti organizzati con delle card che si possono acquistare online o nei punti vendita e che consentiranno, dunque, di effettuare delle donazioni. Con la cifra raccolta il Banco Alimentare potrà dunque comprare i generi alimentari da donare alle varie strutture caritative che ne hanno fatto richiesta». Se da un lato, l’assenza dei volontari in persona potrebbe disincentivare i ravennati ad aderire alla colletta, dall’altro questo è un anno in cui il bisogno è aumentato notevolmente: «Siamo nell’ordine di un 40% di richieste in più da parte di quelle realtà che poi distribuiscono quanto raccolto a chi ne ha bisogno. Speriamo davvero di riuscire lo stesso a sensibilizzare i cittadini, il loro contributo in un periodo di così grande difficoltà è più che mai fondamentale». Se la giornata ufficiale della colletta è il 27 novembre, in realtà l’iniziativa dura fino all’8 dicembre: «Siamo partiti il 21 ma non abbiamo ancora il polso della situazione. Ci stanno riferendo che c’è interesse ma per ora è difficile quantificare, operazione che riusciremo a fare solo alla fine». (s.manz.)