Sono stati aggiudicati i lavori di rifacimento dell’impianto di illuminazione della pista del trotto dell’Ippodromo del Savio, un intervento atteso che renderà ancora più competitiva la struttura ippica cesenate. Dopo che gli uffici della Stazione Unica Appaltante dell’Unione dei Comuni Valle Savio hanno proceduto alla pubblicazione sul profilo del committente dell’Avviso di Indagine di Mercato con lo scopo di individuare gli operatori economici da invitare alla procedura negoziata, l’appalto, dell’ammontare complessivo di 1.386.215,70 euro, a fronte di un quadro economico complessivo di 2.150.000 euro comprendente Iva e spese tecniche, è stato
assegnato alla ditta C. M. Impianti Srl di Melfi (Potenza).
In base alle esigenze rilevate, e dando priorità alle urgenze, lo scorso autunno il Settore comunale dei Lavori Pubblici ha redatto il
Progetto definitivo, in seguito approvato dalla Giunta, comprendente interventi di smontaggio e smaltimento dell’impianto di illuminazione esistente; di realizzazione di nuove fondazioni in cemento armato; l’installazione di nuovi pali metallici per l’illuminazione; la realizzazione di linee impiantistiche con relativo aggiornamento dei quadri; l’installazione di corpi illuminanti; l’esecuzione di altre opere di finitura.
“L’impiantistica sportiva cittadina – commenta l’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri – rappresenta un fiore all’occhiello per Cesena ed è per noi una priorità assoluta. Proprio in questi luoghi la comunità vive, si incontra e si confronta, e sempre in questi luoghi le ragazze e i ragazzi trovano dei validi spunti per la loro crescita. Nel caso specifico, l’Ippodromo del Savio è un’istituzione cesenate e un punto di riferimento per il territorio romagnolo, e non solo. Questo importante intervento rappresenta una ripartenza dell’impianto dopo i gravi danni subiti dall’alluvione dello scorso maggio che, tra l’altro, ha causato anche un ritardo della procedura amministrativa riguardante l’aggiudicazione dei lavori. Il nostro obiettivo – prosegue l’Assessore – è di concorrere, al fianco di
HippoGroup Cesenate, attuale gestore, alla crescita di questa realtà cittadina”. Con il rinnovo della gestione e dell’utilizzo del complesso sportivo di via Gramsci fino al 31 dicembre 2032, HippoGroup Cesenate si è impegnata a compartecipare al progetto di rivalorizzazione dell’impianto soprattutto in relazione alla sostituzione e realizzazione del nuovo impianto di illuminazione, risalente agli anni ’70, con specifico riguardo agli aspetti di efficientamento energetico, fino a una spesa massima di 600 mila euro. In più, il concessionario si impegna a consentire l’utilizzo dei beni oggetto di concessione come aree adibite allo svolgimento di spettacoli viaggianti e circhi equestri, ad esclusione dei luna-park e di spettacoli incompatibili con le caratteristiche strutturali del compendio. Un utilizzo che dovrà essere compatibile alla stagione ippica (giugno/settembre) e nel mese precedente alla stessa per le necessarie attività propedeutiche.
“L’intervento – commenta il Presidente di HippoGroup Cesenate SpA Massimo Umberto Antoniacci – si è reso necessario per mantenere l’Ippodromo del Savio in linea con gli standard più elevati, anche a livello europeo ed internazionale. Lo sforzo per mantenere l’impianto di Cesena all’apice qualitativo, è stato alla base dell’impegno massimo profuso nei giorni immediatamente successivi all’alluvione. Siamo stati ripagati dall’affetto dimostrato quest’estate dal pubblico, dalla cittadinanza e dall’ottima riuscita della serata conclusiva del Campionato Europeo, prova di spicco di rilevanza internazionale selezionata tra gli appuntamenti dell’Elite UET Grand Prix e che l’anno prossimo compirà 90 anni. Non esiste in tutta la Romagna una manifestazione sportiva internazionale che possa vantare una storia così radicata sul territorio e nello sport di riferimento. All’apertura della stagione 2024, anche grazie a questo intervento, potremo garantire una migliore visione delle corse ed una qualità più elevata delle immagini trasmesse dai
broadcaster interessati ai nostri eventi ippici”.