Roberto Cornigli (SLC-CGIL), Massimo Errighi (FISTEL-CISL) e Ryan Paganelli (UIL-COMUNICAZIONE) hanno sottoscritto un documento inerente la proclamazione dello stato di agitazione nello Stabilimento Essentra Packaging Srl: “Durante l’assemblea dei lavoratori tenutasi il 2 agosto 2021 dello stabilimento Essentra Packaging Srl di Cervia si è illustrato e discusso lo stato della vertenza sindacale conseguente all’apertura della procedura di licenziamento collettivo art.li 4, 24 della legge 23 Luglio 1991, n.223 con comunicazione aziendale del 08/07/2021, che riguarda 17 unità su un organico di 100 lavoratori. Preso atto che la posizione aziendale emersa dal primo incontro (esame congiunto comma 5 art.4 L.223/91) del 22/07/2021 e del successivo incontro del 27/07/2021, le OO.SS e la Rsu Aziendale hanno chiesto in entrambe le occasioni di non procedere con i licenziamenti collettivi, ritirare la procedura in atto e di valutare soluzioni alternative conservative".
Anche il Comune scende in campo per scongiurare i 17 licenziamenti annunciati dall'azienda nello stabilimento cervese. "Abbiamo appreso con rammarico che l’azienda Essentra Packaging Srl con sede a Cervia ha avviato le procedure di riduzione del personale che porterà al licenziamento di numerosi lavoratori e che è stato indetto lo stato di agitazione. L’azienda, anche se ora è stata assorbita dall’Essentra, è sempre stata unarealtà storica della nostra città e una delle eccellenze nel campo della produzione di contenitori per medicinali".
Conclude il sindaco Medri: "L’amministrazione comunale auspica la revoca della procedura di licenziamento ed è fiduciosa che nel confronto con le rappresentanze sindacali si arrivi ad una soluzione per la salvaguardia dell’occupazione, avvalendosi di ammortizzatori sociali, di strumenti e forme alternative che tutelino i lavoratori e portino al rilancio dell’attività, per superare le sofferenze dell’azienda. Al momento non siamo stati coinvolti in merito alla crisi; è prioritario che venga convocato d’urgenza un “tavolo di concertazione sul lavoro” a cui siano presenti anche le istituzioni a livello regionale, provinciale e comunale per valutare tutte le possibili soluzioni, affinché i posti di lavoro siano comunque mantenuti e non vengano effettuati licenziamenti. E’ fondamentale che venga garantita la tutela dei diritti dei lavoratori e vengano salvaguardate anche le tante famiglie, che si troverebbero in gravi difficoltà economiche".