Cervia, Ravaglia (Cala Zingaro): "Lavorare in piena estate con il coprifuoco diventerebbe molto difficile"

Federica Ferruzzi - In tanti lo ricorderanno seduto a tre diversi tavoli nel programma Sky «Quattro ristoranti», dove il suo Cala Zingaro è risultato vincitore del format condotto da Alessandro Borghese. Cervese, poco più che trentenne, Andrea Ravaglia è diventato titolare dello stabilimento cinque anni fa insieme ad altri due soci. Netta, la scelta dei tre, di acquistare un bagno lontano dal centro in cui attuare la filosofia che li anima, «A place not to be sad», un luogo in cui non essere tristi e in cui la parola d’ordine è “spensieratezza”.«Volevamo rimanere fuori dalla confusione - spiega Ravaglia -  e creare un luogo di vero relax. Per scelta non abbiamo mai messo una struttura coperta, il nostro è un locale prettamente estivo, un po’ perchè inserire una copertura avrebbe rovinato l’estetica del locale, un po’ perchè avrebbe condizionato il lavoro. La nostra politica è “se piove stiamo chiusi”». Operativo dal week-end del primo maggio, da venerdì 7 lo stabilimento avrà aperti anche gli ombrelloni.«Come lo ero anno scorso, anche quest’anno sono molto positivo. Con l’estate torna la voglia di stare all’aperto e la gente privilegia la spiaggia. Mi auguro che anche questa stagione sia come la scorsa». Ed è stato proprio a luglio dello scorso anno che il bagno ha ospitato la troupe di “Quattro ristoranti”.« Anche se la puntata è andata in onda a dicembre, la registrazione è stata fatta a luglio – conferma Ravaglia -: per noi è stata ovviamente una gran bella pubblicità, anche se eravamo già a buon regime. Il programma ha indubbiamente destato curiosità e lo abbiamo riscontrato anche dalle prenotazioni in bassa stagione e durante la settimana». Guardando ai prossimi mesi, Ravaglia aggiunge:«Il coprifuoco? Non ci penso più di tanto, non rientra nel mio lavoro prendere quel tipo di decisioni, ma mi auguro che a maggio l’orario venga allungato e che in estate il coprifuoco venga tolto. Diversamente una cena al ristorante diventerebbe ingestibile, giusto o sbagliato so già che si farebbe fatica».