Cervia, Piraccini (coop. Bagnini): «Agosto buono, ma serve un ragionamento complessivo»
E’ soddisfatto Danilo Piraccini, consigliere della cooperativa Bagnini di Cervia, del mese appena passato, «anche se serve un ragionamento complessivo sulla località. Non si può che parlare bene di agosto, la frequentazione è stata alta, anche se dal punto di vista della qualità delle presenze qualche perplessità rimane. Con la ripresa dei viaggi c’è il rischio che la parte più alta della qualità alberghiera riprenda a viaggiare l’Europa, con l’eventualità che si diventi tutti più dipendenti dal turismo regionale. E questo la nostra località non se lo può permettere». Ancora, Piraccini incalza: «Agosto ha riempito le camere, le spiagge ed i ristoranti sia sulla sabbia che in centro, di conseguenza spero che venga definitavemente messa in cantina l’idea che la ristorazione in spiaggia faccia fallire i ristoranti del centro. Quest’anno tutti hanno lavorato tantissimo e spero che questo convinca anche i più scettici». A stagione quasi finita, per il consigliere rimangono sul tavolo tutti i temi pre pandemia, tra cui «quello dei parcheggi e della qualità complessiva del paese. Quest’estate è stata caratterizzata da una tenuta generale e da un recupero, ma le trasgressioni sono state diffuse in tutti gli ambiti. Che questo comportamento sia stato frutto di gioia per tornare a vivere ci sta per un po’, ma se si consolida si manifesta un malessere di cui dovremmo occuparci in futuro. Resta da capire se ci sono gli strumenti e la volontà politica e imprenditoriale per farlo». (fe.fe.)