Cervia, l'albergatrice Ricci: "Per la prima volta siamo stati chiusi l'8 dicembre"

Romagna | 12 Dicembre 2020 Cronaca
cervia-lalbergatrice-ricci-quotper-la-prima-volta-siamo-stati-chiusi-l8-dicembrequot
Da oltre trent’anni Gabriella Ricci affronta le stagioni dell’hotel Saraceno di Milano Marittima e racconta di essere abituata alle estemporaneità. «C’è stata la mucillagine, ci sono state le annate di cattivo tempo, siamo abituati alle emergenze, ma quest’anno è stata dura. Normalmente durante i ponti invernali la nostra attività rimane aperta, ma quest’anno abbiamo preferito fare una scelta diversa». Alla luce dell’emergenza Covid-19, infatti, le spese da sostenere sarebbero state troppo alte. «L’estate non è andata bene: se negli ultimi anni le stagioni si erano accorciate, quest’anno è venuto a mancare un mese di pieno lavoro. La stagione è partita in sordina e, come, tutti abbiamo lavorato quasi esclusivamente nel mese di agosto». Gli stranieri, oltre che nel resto della Riviera, sono mancati anche al Saraceno. «Una mancanza totale, in compenso abbiamo avuto lombardi e veneti, molti dei quali non erano mai venuti». Ad oggi, però, Ricci non sa ancora quale sarà la data di riapertura. «Lo faremo non appena ci saranno le condizioni economiche: lo scorso anno abbiamo aperto 15 giorni prima dei colleghi che, così facendo, hanno contenuto i danni. Credo non ripeteremo lo stesso errore: stare aperti per dare un segnale non è la scelta giusta. Tutto quello che si dice oggi puntualmente viene sconfessato in breve, si svive alla giornata. Non si sa quando si aprirà, ormai siamo tutti più “sgamati”: se prima eravamo  ottimisti, ora siamo realisti». E dire che a Natale il Saraceno ha sempre lavorato. «I clienti abituali erano lombardi, il nostro bacino d’utenza è, principalmente, quello dell’Emilia-Romagna, della Lombardia e del Veneto. A seguire la Toscana, anche se in minima parte». Secondo Ricci «l’anno scorso siamo stati una scelta di vicinanza, quest’anno, a mio parere, le persone non vedranno l’ora di tornare nei luoghi del cuore e raggiungere mete quali la Sardegna e la Toscana. L’anno scorso abbiamo lavorato, anche se poco, perchè eravamo considerati sicuri in quanto più vicini a casa e quindi più facilitati per i rientri». (fe.fe.)
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-cervia-l-albergatrice-ricci-per-la-prima-volta-siamo-stati-chiusi-l-8-dicembre-n26798 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione