Cervia, albergatore rifiuta di assumere ragazzo di pelle nera, pioggia di critiche
Non è stato assunto da un albergo di Cervia (Ravenna) per la stagione estiva perché la sua pelle è nera. A denunciare il fatto è la Filcams-Cgil di Ravenna che sta preparando una vertenza per accompagnare in tribunale Paolo, giovane milanese che si è visto rifiutare un'assunzione già concordata.
Il fatto, secondo quanto riferiscono Manuela Trancossi della segreteria provinciale della Cgil e Paolo Bragaglia dell'ufficio vertenze del sindacato, risale al 18 giugno scorso quando il lavoratore, dopo avere inviato via mail la copia della carta di identità necessaria a perfezionare il contratto di assunzione per il quale c'era già un accordo, ha ricevuto un messaggio, via sms, con il quale il datore di lavoro rifiutava l'assunzione.
La Cgil ha diffuso il testo del messaggio: "Mi dispiace Paolo ma non posso mettere ragazzi di colore in sala qui in Romagna la gente è molto indietro con mentalità scusami ma non posso farti venire giù ciao".
Il Sindaco Luca Coffari: << E’ questo un fatto di particolare gravità che non appartiene alla cultura della nostra città e che nulla ha a che fare con la nostra realtà lavorativa e imprenditoriale, che da sempre si avvale di maestranze provenienti da ogni luogo e da ogni parte del mondo, senza mai effettuare discriminazioni di razza, etnia e di religione. La risposta data dall'albergatore al lavoratore è doppiamente grave, perché non solo inaccettabilmente discriminatoria, ma perché offensiva anche nei confronti del nostro sistema turistico-imprenditoriale, in quanto la Romagna si è sempre dimostrata una terra aperta con una mentalità e un sentire comune che vivono di integrazione, rispetto e correttezza .
Purtroppo mi preme sottolineare che qui “l'unico indietro è il singolo albergatore”. Chiunque può verificare come nelle nostre attività siano integrati lavoratori italiani e stranieri ormai da anni e come la nostra comunità abbia fatto e continui a fare dell'integrazione un valore fondamentale per la crescita futura>>.