Ceramica, distretto faentino, Domenicali (Cgil): «Da Cerdomus a ItalCer, le aziende lavorano, l’autunno preoccupante per il prezzo del gas»
«Le aziende in provincia di Ravenna, moltissime nel faentino, faranno fermate ordinarie in agosto, 2-3 settimane al massimo, non ci sono state infatti richieste di cassa integrazione; il primo semestre 2022 tutto sommato è stato discreto, il mercato c’è, ma l’incognita per l’autunno rimane il prezzo del gas da cui dipende molto la produzione delle piastrelle». Monica Domenicali, responsabile del settore ceramica per la Cgil provinciale, rimane ottimista per il futuro delle imprese che in provincia occupano circa un migliaio di addetti. Cerdomus, Cooperativa Ceramica, ItalCer, Gigacer, Ceramiche sul Senio sono solo alcune delle decine di attività presenti sul territorio, che fanno anche dell’export quote di mercato rilevanti. A settembre poi ci sarà il Cersaie, che tornerà al gran completo, dopo due anni di limitazioni dovute alla Pandemia. Per ora quindi si può parlare di scampato pericolo, perché ad inizio 2022 il rincaro dei costi energetici e lo scoppio della guerra in Ucraina aveva fatto temere una nuova caduta per il settore, dopo un ottimo recupero nel 2021, susseguente ad un 2020 molto negativo. «Le aziende stanno lavorando ed hanno parecchi ordini – sottolinea la Domenicali -, ma il prezzo del gas è veramente una variabile molto importante, e se si dovesse confermare il rialzo che c’è stato già nel 2022 potrebbe avere davvero un forte impatto. Ad oggi navighiamo al buio guardando all’autunno». Anche i problemi legati alle forniture dell’argilla dall’Ucraina, che parevano di difficile risoluzione in tempi brevi, sono stati invece affrontati e gestiti in maniera positiva da tante imprese del territorio. Turchia, ma anche altri paesi, hanno fornito le argille necessarie per la ceramica di qualità che si produzce in alcuni stabilimenti in Romagna. «Dopo dieci anni d’attesa, stiamo lavorando per il nuovo contratto integrativo – conclude Domenicali -, dovremmo riuscire a chiuderlo entro fine anno, questo è l’obiettivo principale». (m.p.)