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Arrestata la banda composta da 4 persone che rubava, in regione, carte di credito ai postini seguendoli mentre consegnavano la posta e forzando il bauletto del loro scooter. Due napoletani residenti a Cattolica di 42 e 45 anni, leader del sodalizio criminale ed arrestati venivano aiutati dalla moglie e dal figlio di uno di questi che hanno ora l'obbligo di dimora nel comune di residenza e l'obbligo quotidiano di presentarsi alla polizia giudiziaria. Le accuse sono di furto aggravato, frode informatica, accesso abusivo a sistema informatico e indebito utilizzo di carte di credito. L'indagine era scattata lo scorso anno dopo diversi furti di carte registrati da luglio in avanti. Una volta in possesso delle carte di credito i criminali le utilizzavano per fare acquisti (molte, infatti, erano già attive in quanto rinnovi mentre le altre venivano attivate dopo aver carpito dati sensibili attraverso un software informatico che accedeva ai dati delle banche o dell'anagrafe). La moglie di uno dei pregiudicati chiedeva al call center l'attivazione quando la carte era intestata ad una donna.
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