Castiglione, teatro e musica per la rassegna a Palazzo Grossi
Un legame con Castiglione di Ravenna fatto di affetto e scambio, è per questo che Ravenna Teatro ha deciso di portare nel forese la rassegna E’ temp, in convenzione con il Comune di Ravenna, che fino al 1° agosto presenta musica e teatro a Palazzo Grossi.
Alessandro Argnani, co-direttore di Ravenna Teatro, spiega la scelta di Castiglione, «un piccolo paese sì, ma una parte del territorio che amiamo, dove da 15 anni la non-scuola riesce a coinvolgere oltre 40 adolescenti nei suoi laboratori». Un luogo-simbolo, dunque, perfetto per ricominciare, anche proprio con la non-scuola e il laboratorio estivo per i ragazzi delle scuole». E continua: «Un viaggio in più di 10 appuntamenti, dal titolo E temp, omonima poesia di Nevio Spadoni che racconta esattamente il “terremoto” dei mesi scorsi, con il tempo che fa tornare i conti con un’umanità irresponsabile e poco lungimirante».
La scelta di un titolo legato al tempo è così spiegata da Argnani: «Non a caso le storie che si ascolteranno a E’ temp parlano della circolarità del tempo e della sua tragicità, con il film di Marco Martinelli Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, la tragedia degli italiani rimasti bloccati in Albania alla fine della seconda guerra mondiale raccontata da Saverio La Ruina in Italianesi, l’emigrazione italiana nelle miniere di carbone del Belgio di Italiani Cìncali! di Mario Perrotta, I Libri di Oz di Fanny & Alexander o I fatti di Luigi Dadina e Francesco Giampaoli». Le collaborazioni con il territorio permettono anche al forese di avere eventi culturali e la possibilità di offrire ad altre realtà, come il Collegium Musicum Classense e l’associazione Umberto Foschi, di poter realizzare progetti che altrimenti sarebbero saltati. Importante, inoltre, il coinvolgimento in questa ripartenza di Cisim Lab e di alcuni artisti ravennati under 30, come Anime Specchianti, Matteo Gatta, Fulcro, Iacopo Gardelli-Lorenzo Carpinelli. (e.nen.)