Il profumo del mosto che fermenta, l’aria fresca di inizio autunno e la possibilità di scoprire i segreti dell’antica arte di fare il vino in un posto incantevole: è quanto vi aspetta a Tenuta Masselina, un sorso di storia e territorio da gustare. Tra le esperienze del progetto Romagna a tu per tu promosso dalla Strada della Romagna in collaborazione con Ravenna Incoming e Imola Faenza Tourism Company per far conoscere le eccellenze locali in ambito enogastronomico, culturale e naturalistico della provincia di Ravenna, c’è infatti la visita guidata alle vigne, alla cantina e al museo contadino di una delle aziende vitivinicole più affascinanti di questo angolo di Romagna. Tra le dolci colline di Castel Bolognese e gli aspri calanchi le vigne di Sangiovese, Trebbiano, Cabernet Sauvignon e Chardonnay digradano a poco a poco verso la pianura facendo vivere al visitatore un percorso ricco di suggestioni in mezzo alla natura grazie alla favorevole posizione panoramica da cui si può ammirare un’ampia porzione di Romagna.
Mentre la visita alla bottaia, alla sala in cui si producono spumanti metodo classico e alla sala delle anfore, dove grandi contenitori in terracotta lavorati a Faenza custodiscono i vini per l’affinamento, consente di venire a conoscenza di moderne tecniche di vinificazioni così come di riti ancestrali. Da pochi mesi l’esperienza a Tenuta Masselina si arricchisce della visita a un piccolo museo che raccoglie oggetti antichi e curiosi utilizzati per la lavorazione dell’uva, una testimonianza del mondo agricolo del secolo scorso, dei suoi ritmi e delle sue tradizioni.Un tuffo nel passato, quindi, prima della degustazione della selezione dei migliori vini aziendali, dallo spumante metodo classico Masselina brut al Sangiovese superiore 138 fino al raro Vino delle anfore, un Trebbiano di grande carattere e piacevolezza accompagnati da una merenda a base di prodotti del territorio.
L’esperienza si può vivere dal martedì al sabato, dalle ore 9 alle 19, e dura circa tre ore (costo: 20 euro a persona).