Castel Bolognese, il sindaco Della Godenza illustra i piani per il 2022: «Tanti i progetti, aspettiamo le risorse» 

Riccardo Isola - In un periodo come questo non è facile poter dare certezze e concreti cronoprogrammi per investimenti e interventi in ambito pubblico. Lo conferma il sindaco di Castel Bolognese, Luca Della Godenza che sul 2022 «avremmo veramente molti interventi, su viabilità, centro storico, welfare e per la valorizzazione turistica del territorio da realizzare». Tutti aspetti «che guardano al futuro, allo sviluppo e al benessere della comunità castellana» ma che si trovano a fare i conti con «questioni di bilancio» che non sempre fanno e danno chiarezza, almeno nei tempi e nei modi. Eppure, Castel Bolognese, da diversi lustri è un Comune a debito zero. Questo però non cambia la questione. Aumento delle povertà, interventi per calmierare e ristorare famiglie e commercianti duramente colpiti da due anni di pandemia e, ora, il caro energia, non giocano a favore delle certezze. «Intanto - spiega il primo cittadino castellano - abbiamo in cantiere, a marzo, i lavori per realizzare la ciclovia del Senio che collegherà la Diga Steccaia alla stazione dei treni e al Mulino di Scodellino. L’intervento sarà suddiviso in due parti. La prima interesserà diversi percorsi ciclabili del centro che saranno raccordati e messi a sistema e in sicurezza, compresi gli attraversamenti stradali. Con l’arrivo della primavera – aggiunge - inizieranno invece i lavori in argine che consentiranno di proseguire dall’attuale percorso fluviale per ulteriori 4 km fino alla diga steccaia a Tebano, anche con l’istallazione di appositi pannelli informativi e turistici, e da via Farosi fino al Mulino Scodellino». Ma non solo «In itinere, ma qui le incognite relative ai finanziamenti sono d’obbligo - sottolinea Della Godenza - ci sono anche interventi di messa in sicurezza e ripristino della viabilità in via Serra e via Bergullo. Si tratta di lavori molto onerosi ma sui quali puntiamo che hanno un importo complessivo pari a 1,5 milioni di euro. I progetti ci sono, aspettiamo di avere le certezze dei finanziamento per iniziare».
Ancora molto fumosa, invece, è la questione variante e casello autostradale di Solarolo-Castel Bolognese. «Ci lavoriamo quotidianamente - conferma Della Godenza - ma questo progetto non dipende purtroppo solo da noi. Di più, oggi, non posso dire nulla di certo».
Infine sulla questione Pnrr il sindaco evidenzia come «in ballo ci sono 22 milioni di euro. Dovremo essere bravi a coglierli e metterli a disposizione per l’ulteriore qualificazione del territorio. Una sfida importante, alla quale non ci sottrarremo e sulla quale puntiamo molto». Si tratta di possibili miglioramenti strutturali e di gestione di alcuni ambiti strategici della vita quotidiana della comunità castellana. «Stiamo parlando dell’automazione h24 dell’isola ecologica, della qualificazione e potenziamento della Casa della salute, della riqualificazione dell’abitare Erp e in generale di promuovere la rigenerazione urbana passando anche e soprattutto per il centro storico. Prorpio in quest’ultimo ambito «avremo circa 260mila euro da investire per la qualificazione dei principali assi commerciali di castello. Lo stiamo definendo ma dopo la riqualificazione delle due piazze sarà un ulteriore stimolo al miglioramento e al decoro urbano».
Altro aspetto è lo sport. «Capitolo fondamentale per la nostra comunità. per questo - sottolinea - entro breve organizzeremo un incontro con tutte le associazioni per fare il punto della situazione e quindi capire quali interventi sono necesari affrontare per primi»