Il 2020 si conferma "hannus orribilis": ieri, alle 16.15 un residente di via Chiesuola ha lanciato al 115 l'allarme incendio, localizzato in un'area boscata che sovrasta un tratto di quella via, nelle vicinanze di Casola di Sopra. E' scattato immediatamente l'intervento dei Vigili del Fuoco, con grande impiego di mezzi come autobotti, defender, elicottero antincendio e uomini, provenienti dai Distaccamenti volontari di Casola e Fontanelice, dalle caserme di Bologna, Ravenna, Forlì, Rimini.
Spinte dal vento, malgrado gli sforzi per contenerle, le fiamme hanno raggiunto e superato la strada di Monte Battaglia, fino a boschi e terreni sul versante del Santerno.
Nella notte tanti i Vigili del Fuoco hanno continuato a presidiare la zona. Le operazioni di spegnimento sono riprendese nella mattinata di oggi, con l'intervento anche di un aereo Canadair, per domare definitivamente l'ncendio, che ha devastato ettari di bosco. Sull'esatta dimensione e sulle conseguenze dell'evento si potrà essere più precisi nelle prossime ore. Imprecisate e sconosciute sono le cause dell'incendio: su questo si sta indagando.
L’incendio intanto nel pomeriggio è stato circoscritto. Si sta intervenendo con l’elicottero, che preleva acqua dall’invaso irriguo della Soglia, e con l’aereo Canadair, che preleva acqua dal lago di Bilancino a Scarperia. Obiettivo principale dei due mezzi aerei sono i due focolai ancora attivi al centro dell'area dell'incendio.
Ci sono circa 50 vigli del fuoco impegnati da ieri nelle operazioni di contenimento e spegnimento, su un'area che ormai ha raggiunto i 20 ettari.