Casola, interventi su «Cardello», in Biblioteca e lungo il Senio

Ripartono, dopo lo stop per pandemia i lavori di restauro della casa museo «Il Cardello», dove Alfredo Oriani trascorse gran parte della sua vita e scrisse tutte le sue opere, I lavori sono iniziati alla fine del mese di settembre 2020. Il progetto, finanziato dalla Regione per il 70% della spesa prevista, ammonta a 315.000 euro. Al contributo regionale, si è poi aggiunto uno stanziamento della Fondazione Casa di Oriani, per un importo di 95.000 euro. I lavori termineranno entro aprile 2021, in modo da riaprire il complesso monumentale al pubblico e alle attività turistico/culturali a maggio 2021. Si realizzerà la piena fruibilità dell’immobile, anche con la possibilità di visitare locali prima esclusi, come la cantina. Sarà inoltre nuovamente visitabile l’annesso mausoleo, che è stato oggetto di un restauro conservativo. In questo modo si tutela uno straordinario patrimonio storico e architettonico che è elemento fondamentale dell’offerta turistico-culturale di Casola Valsenio e della Romagna Faentina. L’intervento di manutenzione straordinaria del Parco del Cardello, dopo gli interventi sul patrimonio boschivo e la sua messa in sicurezza, aprirà alle visite guidate anche il Parco Italico del Cardello. L’Unione della Romagna Faentina, attraverso il Settore Territorio-Servizio politiche per la montagna, ha presentato alla Regione un progetto per «Interventi selvicolturali di conservazione e miglioramento del bosco e sistemazioni idraulico-forestali per il potenziamento delle funzioni di protezioni del suolo» in funzione di tutela e preservazione di questo importante patrimonio naturalistico. La Regione Emilia-Romagna ha assegnato all’Unione 54.154,76 euro per la realizzazione. La conclusione dei lavori è prevista anche in questo caso entro aprile 2021.

IL PARCO FLUVIALE
L’area del parco fluviale urbano del Senio sarà oggetto di interventi di manutenzione e miglioramento della fruibilità. Si tratta di un percorso pedonalizzato compreso tra la chiusa in zona Muraglione e l’area pic-nic posta oltre la vasca di Hera (località Sdazzina). Il progetto di svilupperà in due lotti. Il primo lotto di interventi, i cui lavori sono stati affidati alla Coop. Montana Valle del Senio, interesserà il tratto di percorso pedonale che si estende dalla chiusa del Muraglione fino alla piastra cementata posta a terminazione della scalinata che scende dal centro abitato. L’area è interessata da una rigogliosa vegetazione arborea ed arbustiva. Gli interventi non intaccheranno né alberi, né arbusti. Il percorso pedonale si dirama lungo la sponda sinistra del torrente Senio. Il piano di calpestio, a scendere in prosecuzione della scalinata in ferro, si presenta deteriorato e non facilmente percorribile, a causa della gradinata ormai distrutta e della staccionata divelta in più punti. Il progetto prevede quindi il completo ripristino di questo percorso e della staccionata. Il secondo lotto di interventi, previsto nel 2021, interesserà il tratto fluviale che si estende dal guado fino all’area pic-nic. Oltre al piano di calpestio del guado da ripristinare, lungo la sponda destra e la strada che corre lungo il fiume, vi sono alcune situazioni che necessitano di manutenzione. Il quadro economico del progetto prevede lavori per un importo complessivo di quasi 26.000 euro.

LA BIBLIOTECA
I lavori di adeguamento e messa in sicurezza della Biblioteca e dell’area esterna sono ormai completati. Sono stati realizzati il consolidamento del piano calpestabile della sala Nolasco Biagi, un accesso indipendente alla Biblioteca al piano terra, interventi sull’impianto elettrico, la demolizione di alcuni tramezzi in cartongesso per adeguare gli spazi a nuove attività, la sostituzione della centrale termica da gasolio a metano e le tinteggiature interne. All’esterno è stata realizzata la sistemazione di fasce di contenimento della struttura in fibra di carbonio e la tinteggiatura delle facciate. Nell’area esterna, a terra, è stato ricavato uno spazio di verde pubblico con il marciapiede di collegamento tra via Fondazza e via Soglia che permetterà un più diretto accesso al servizio dei bagni pubblici, in particolare per i portatori di handicap. Realizzati inoltre marciapiedi anche sugli altri lati dell’edificio e la pavimentazione in pietra del piazzale antistante la facciata. L’inaugurazione e la riapertura al pubblico sarà anche l’occasione per celebrare e ricordare una grande personalità della cultura emiliano-romagnola e nazionale, Giuseppe Pittano, al quale nel 2000 venne intitolata la Biblioteca/Casa della Cultura e del quale ricorre quest’anno il 25° anniversario.