Calisesi (FederAlberghi Ravenna): «I rincari delle bollette sono il vero problema per il turismo»

Elena Nencini
Tornano i turisti nella città d’arte, in particolare si sente che arrivano, dopo l’emergenza covid, anche i turisti stranieri, in particolare primi avvistamenti per gli americani. Raffaele Calisesi, gestore dei Galletti Abbiosi e presidente Federalberghi Ravenna, analizza la situazione del turismo a Ravenna, dove grazie ad eventi come gli European Maritime Day, alle crociere e ad altre manifestazioni si sente il ritorno dei vacanzieri, anche se restano molte incertezze legate sia alla possibilità di fare previsioni a lungo termine sia ai rincari di materie prime e bollette che pesano molto sulla gestione delle strutture.
Sta riprendendo il turismo in città?
«Gli European Maritime day sono stati un’ottima occasione per la città: peccato siano durati solo due giorni, abbiamo avuto molta richiesta negli alberghi del centro. E’ partito in sordina, ma alla fine è stato un fine settimana di soddisfazioni per gli albergatori».
Come è l’andamento del flusso turistico in città?
«Da Pasqua per fortuna il sabato lo riempiamo sempre. Certo, non siamo in grado di stabilire le mete dei nostri ospiti, se si fermano a dormire a Ravenna perché vogliono visitare la città d’arte e i mosaici o se vanno a vedere il Gran Premio a Imola, ma sicuramente ci siamo accorti che il fenomeno alpini non ci ha toccato. Anche perché le strutture disponibili in riviera sono veramente tantissime. Diverso il discorso invece per la città d’arte: il sabato siamo sempre pieni, anche se viviamo una logica di last minute, ci muoviamo settimana per settimana. Non c’è, al momento la possibilità di fare previsioni di nessun genere. Speriamo che questa tendenza cambi».».
Quanto pesano i rincari delle bollette?
«E’ questo il vero problema di tutti i giorni: i rincari delle bollette e quelli delle materie prime. Se pensiamo all’uso dei condizionatori adesso che arriva l’estate i costi si sono duplicati o triplicati: se ci fosse una domanda costante potremmo riuscire a recuperare parte dei costi, senza necessità di abbassare le tariffe nell’incertezza di riempire. Dobbiamo sempre lavorare con tariffe che non sono quelle che vorremmo».
Per i prossimi mesi avete già prenotazioni?
«Al mare la situazione è diversa, chi vuole venire in vacanza in riviera deve avere già prenotato, ma se i lidi sono pieni anche Ravenna ne beneficia. Chi non trova posto al mare o trova i prezzi troppo cari viene in città e così lavoriamo anche noi in luglio e agosto. Quindi speriamo che la domanda sul mare sia alta. La cosa positiva, negli ultimi 15 giorni, è stato il ritorno dei turisti americani che non si vedevano da un bel po’. Grazie anche all’arrivo delle crociere, essendo la partenza su Ravenna, c’è chi dorme a Bologna o nei dintorni e chi in città, e questo ci sta aiutando nei fine settimana».

Porcelli (Al 45): «Le aspettative sono alte, la stagione è ripartita»
«Il weekend passato è andato molto bene: abbiamo avuto tanti clienti, molti stranieri che forse erano in città per gli European maritime day. Rispetto allo scorso anno la stagione è già ripartita e il flusso turistico è decisamente in aumento: nel 2021 il Governo ha allentato le restrizioni legate alla pandemia solo il 18 maggio e la stagione, in pratica, è ripartita a metà giugno, quest’anno l’ha fatto a febbraio quindi la situazione è diversa». Bilancio positivo per Andrea Porcelli proprietario e chef del ristorante Al 45 in via Paolo Costa. «Mi sono organizzato con i dipendenti per lavorare sempre con questi flussi turistici: il periodo estivo è preferibile rispetto a quello invernale, inoltre potendo disporre di un ampio spazio all’aperto e in una location davvero bellissima (piazzetta degli Ariani accanto all’omonimo battistero ndr) cerchiamo di sfruttarlo al meglio. Abbiamo apprezzato molto la scelta del Comune di non farci pagare nemmeno quest’anno l’occupazione del suolo pubblico e mi auguro che l’Amministrazione decida di lasciarci sfruttare gli spazi all’aperto concessi in più per il Covid anche i prossimi anni, magari a fronte del pagamento di un canone. Per la stagione 2022 abbiamo alte aspettative e speriamo di poter iniziare a recuperare quanto perso per la “pausa forzata” legata alla pandemia e per ora le premesse ci sono: di gente in giro ce n’è tanta, ravennati, ma anche turisti». (m.c.)

Bazzi (r&b): «Emd, tanti ospiti hanno partecipato»
Soddisfatti anche dal room&breakfest, che si trova in posizione centralissima vicino al Mausoleo di Galla Placidia, Le case di San Vitale, la proprietaria Rossella Bazzi racconta: «in quel fine settimana abbiamo avuto diversi ospiti stranieri. Eravamo molto pieni anche se abbiamo solo sei tra camere e suite: parecchi ospiti partecipavano agli European Maritime day (Emd). Adesso stiamo lavorando, tornano per fortuna gli stranieri, ma manca ancora la possibilità di fare previsioni. Molte  prenotazioni arrivano soltanto all’ultimo momento».