Calcio e alluvione, la Curva Sud Milano è scesa in campo per aiutare la Romagna

Nell’esodo di massa spinto dalla solidarietà che lo scorso weekend ha portato, a Faenza e dintorni, migliaia di persone da fuori regione, si è fatta spazio anche la Serie A. La Curva Sud Milano, tifo organizzato del Milan, ha disertato la trasferta contro la Juventus di domenica sera (28 maggio) - troppi gli 80€ del settore ospiti - concentrando le proprie energie, fisiche ed economiche, per la popolazione romagnola colpita dall’alluvione. Un camion, due furgoni e un manipolo di 200 ultrà rossoneri sono partiti all’alba di sabato 27 maggio per raggiungere le zone più colpite con pale, vanghe, generi di prima necessità e medicinali. Solarolo, Forlì, Faenza, Sant’Agata sul Santerno e Villafranca sono le località coperte dai tifosi «per spalare, riordinare e pulire le abitazioni private, i centri sportivi e le piccole aziende che sono ancora ricoperte di fango», come si legge dal post Instagram dei Banditi. Un episodio non isolato, con il calcio che resta doverosamente e volontariamente in secondo piano, dove escono quei valori di solidarietà e beneficenza propri di un mondo ultrà troppo spesso demonizzato, a volte anche a torto.