Calcio D, Spinosa confermato, Saporetti tentenna: il Ravenna vuole accelerare i tempi
Sandro Camerani
Giorni di riflessioni in casa giallorossa, ma non per questo Andrea Grammatica resta tranquillo, anzi. Il direttore sportivo del Ravenna si muove a 360 gradi con piani A e B, stessa procedura messa in atto per la sostituzione di Dossena. In queste ore sembrano molto vicine le conferme di D’Orsi e Prati, mentre a fine settimana dovrebbero scadere le pause di riflessione concesse a Grazioli (che si vorrebbe confermare, ma aspetta segnali dalla Lega Pro) e soprattutto a Saporetti, che sarebbe un punto fermo del nuovo Ravenna ma ha proposte dalla C. Nel frattempo, però, un primo mattone importante è stato piazzato nel nuovo edificio giallorosso.
GUIDA SPINOSA
Il mattone per le fondamenta, infatti, Grammatica l’ha messo quasi una settimana fa con la conferma di Marco Spinosa, che quindi sarà ancora il leader del centrocampo giallorosso. Ecco le sue parole: «Continuare l’avventura a Ravenna per me rappresenta un motivo di orgoglio e soddisfazione, perché vengo da un’annata eccezionale sia a livello di squadra che personale. E poi il feeling con città e tifosi è sempre cresciuto nel tempo, quindi tornerò a Ravenna alla ripresa dei lavori con la stessa voglia e la stessa fame che abbiamo dimostrato nel campionato scorso. E per vincerlo questa volta, perché non nego che la mia decisione di firmare ancora per il Ravenna è legata anche alle ambizioni che dovremo legittimamente avere. Mi aspetto un campionato ancora da protagonisti sia personalmente che soprattutto per la squadra, vestire ancora la maglia giallorossa era il mio obiettivo».
RIPESCAGGIO
Sono scaduti mercoledì 22 giugno i termini per le iscrizioni delle società aventi diritto alla Lega Pro 2022/2023, ma altro potrebbe accadere dopo i controlli Covisoc previsti per l’1 luglio. A quel punto per fare ricorso le società in difficoltà avranno tempo per fare ricorso fino al giorno 6, con verdetto definitivo 48 ore dopo. L’8 luglio, quindi, tutto sarà più chiaro anche in ottica ripescaggio. Con un pesante distinguo: una riammissione è legata ad una mancata iscrizione di una delle 60 aventi diritto e non comporterebbe spese, un ripescaggio avrebbe costi importanti anche per chi in Lega Pro già c’era e non solo per chi ha giocato in D e ne farà domanda. Le potenziali «rivali» sembrano Torres e Varese, ma entrambe sono alle prese con seri problemi di adeguamento dello stadio.