Calcio D, Saporetti si è già preso il Ravenna: «Finalmente a casa, il gol ci voleva»

Sandro Camerani
Non è ancora possibile dire che Simone Saporetti sia profeta in patria, perché si aspetta ancora la sua prima rete al Benelli. Magari si tratterà di attendere poche ore, come lui stesso si augura. Intanto, però, il primo gol del Ravenna nel campionato 2021/2022 l’ha messo a segno lui, un ravennate che per svariati motivi non aveva però mai vestito la maglia della squadra della sua città.

FINALMENTE RAVENNA
Storia vecchia, da liquidare in poche battute: «Quando ho iniziato a giocare - ricorda Saporetti - per qualche anno si è sempre parlato di un mio possibile arrivo al Ravenna, ma le varie proprietà poi non si comportarono esattamente bene e così presi altre strade, a cominciare dal settore giovanile del Bologna. Ho fatto le mie esperienze in serie D, ultimamente, e secondo me sono finalmente arrivato a vestire la maglia del Ravenna al momento giusto, quando cioè mi sento sicuramente in grado di dare un contributo importante ad una società ed una squadra che vogliono riscattare le ultime due stagioni tra i professionisti. Fa piacere ovviamente avere segnato la prima rete in assoluto del Ravenna in questo campionato, ma la cosa importante è che si sia trattato del gol che ha aperto la strada verso la vittoria, cosa mai semplice in questo campionato contro ogni avversario». Saporetti è stato uno dei primi acquisti di una squadra che ha cambiato letteralmente pelle (è di questa settimana anche l’addio all’ex diesse Sabbadini, andato alla Sambenedettese che riparte dalla D dopo il fallimento) e, nel disegno tattico di Andrea Dossena, il posto di attaccante esterno a destra è di sua competenza, anche se la concorrenza di un buon giocatore come Davide Macrì non va certo trascurata. Ha quindi sorpreso vederlo nel ruolo di «falso nueve» in occasione della prima uscita ufficiale della stagione e del 3-0 al Sasso Marconi in Coppa Italia al Benelli. «Per me è un ruolo nuovo, ma non in assoluto perché se dovessi scegliere opterei quasi sempre per la posizione di seconda punta. In quel ruolo ho segnato il mio top in carriera, 13 reti a Correggio, e mi piace anche perché posso svariare su tutto il fronte offensivo avendo come punto di riferimento l’attaccante centrale. Comunque questo Ravenna ha una rosa molto equilibrata tra senior e under, con alternative in tutti i ruoli, quindi sono ottimista per un campionato che comunque, conoscendolo bene, so che presenterà tante insidie».

PER IL BIS
Anche grazie alla rete apriscatole di Saporetti il campionato del Ravenna è iniziato secondo pronostico con la vittoria di Forte dei Marmi e adesso si aspetta che i giallorossi possano fare il bis al debutto casalingo (da martedì è aperta la campagna abbonamenti, ci sono 600 tessere a disposizione) che proporrà un altro avversario alla portata come il Seravezza. Nel frattempo, la squadra di Dossena è passata da un mercoledì di Coppa con la Sammaurese, caratterizzato da un ampio turnover e disputato mentre andavamo in stampa.