Calcio D, Ravenna-Forlì è un derby «centenario» che evoca tanti ricordi e che ha un protagonista

Sandro Camerani
Difficile dire quale dei tre sia il derby più sentito dal tifoso ravennate. Lo scontro con il Cesena ha caratterizzato il passaggio dal secondo al terzo millennio e soprattutto si è quasi sempre giocato in B, certo, ma con ogni probabilità quello con le radici più profonde e quindi maggiormente solide è quello con il Forlì. Che, del resto, ha vissuto momenti abbastanza turbolenti a livello di tifo anche in un recente duello legato al basket di A2 e quindi ad uno sport che a Ravenna non ha radici solide. Però, la presenza di Forlì dall’altra parte convogliò al De Andrè tifosi calcistici che non disdegnano dare un’occhiata alla pallacanestro, e solo il pronto intervento delle forze dell’ordine evitò guai, in quella circostanza.
Tornando al calcio, al momento sono 46 i confronti giocati a Ravenna, con 18 vittorie giallorosse, 16 pareggi e 12 successi esterni, 56 i gol ravennati e 49 forlivesi. Per datare il primo si va alla preistoria, perchè gli almanacchi riportano il primo derby tra Ravenna e Forlì nell’aprile 1920, con un doppio scontro che vide i biancorossi prevalere 3-0 in casa e pareggiare senza reti a Ravenna, contro la squadra di casa che all’epoca si chiamava Ravennate. Passando al terzo millennio, bisogna invece registrare che tra i tanti derby giocati da Massimo Gadda, da due settimane nuovo allenatore del Forlì, ce ne sono sia sulla panchina giallorossa che in quella ospite. Nel 2004 Gadda allenava il Ravenna e perse al Benelli 1-2 in un match molto atteso, perché visti i diversi campionati in cui le due squadre avevano militato a lungo era assente dal 1990. Quando, come domenica prossima, sedeva invece sulla panchina del Forlì, Gadda fu protagonista dell’1-1 del campionato 2015/2016. A quel match era arrivato chiaramente favorito il Forlì, che aveva una squadra molto competitiva che a fine stagione dovette arrendersi al Parma ma venne ripescato, mentre il Ravenna aveva obiettivi molto più modesti: la salvezza. Andarono in vantaggio gli ospiti con Nocciolini, che più avanti sarebbe passato a giocare proprio nel Ravenna, poi il Forlì venne raggiunto dalla rete di Alessio Ambrogetti per l’esultanza del Benelli. Stesso risultato anche nel dicembre 2011, in serie D come sarà tra pochi giorni, con reti di Pezzi per gli ospiti e della meteora Henri Shiba per il Ravenna. Per i tifosi ravennati, però, i ricordi migliori risalgono alla semifinale-playoff del giugno 2005, con il 3-1 dello scatenato Moscelli che venne difeso poi per accedere alla finale nella quale i giallorossi superarono la Lodigiani e salirono di categoria. Non sembra, per il momento, un derby che possa lanciare una delle due formazioni verso la promozione, ma il campionato è ancora lungo e il Ravenna, vincendolo, potrebbe continuare ad inseguire quel Rimini che troverà proprio sette giorni più tardi, questa volta però fuori casa.