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Un rullocompressore al Benelli. E’ il Ravenna di Massimo Gadda, che davanti ai propri tifosi ha asfaltato anche il modesto Mezzolara grazie a un poker netto e perentorio (da applausi la doppietta dello scatenato Tirelli, salito a quota 7 gol in campionato). Con 6 vittorie in 6 gare, il rendimento casalingo dei giallorossi è perfetto, mentre ora serve un’impennata anche in trasferta se si vuole confermare il primo posto almeno fino alla sosta di Natale, quando il campionato si fermerà per due settimane. Il primo snodo di grande interesse arriva proprio domenica, quando i giallorossi si sposteranno a Forlì nel derby più sentito del girone, in programma al Morgagni. Il Ravenna è reduce da tre vittorie di fila, ma due di queste sono arrivate in casa: in trasferta, prima del blitz sul campo della Sammaurese davanti a Ignazio Cipriani, i giallorossi avevano raccolto 2 punti in 3 partite, macchiando un cammino per il resto esaltante. Forlì-Ravenna è il primo big-match dell’ultimo mese prima di Natale, mentre Imolese-Ravenna del 20 dicembre sarà l’ultimo. In mezzo ci sono tre partite abbordabili contro tre delle ultime quattro della classe. Ma restiamo sul Forlì. I Galletti anche quest’anno sono partiti con un obiettivo: salire in C. La partenza è stata tremenda e ha portato al’esonero di Martini, sostituito da Mauro Antonioli, che ha cominciato bene prima del calo delle ultime settimane con un punto in 3 giornate. Proprio in panchina ci sarà un duello nel duello: Gadda vanta un doppio passato nel Forlì (con esonero nel’ultima avventura di due anni fa), Antonioli ha già allenato il Ravenna riportandolo per l’ultima volta tra i professionisti nel 2017.
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