Calcio D, Ravenna campione d’inverno: è un «titolo» che fa ben sperare

Il Ravenna ha chiuso l’anno con il botto. Due vittorie in quattro giorni, una difesa che continua a non prendere gol e un attacco che si è finalmente risvegliato, proprio sul più bello. E così, dall’alto dei suoi 36 punti, il Ravenna si è laureato campione d’inverno, un titolo che fa morale e non punti, ma che soprattutto fa ben sperare: in passato, quando la squadra giallorossa ha chiuso l’andata davanti a tutti, è sempre stata promossa a fine stagione.

FINE 2023
Contro il Borgo San Donnino fanalino di coda, in una gara ampiamente alla portata, i giallorossi non hanno tradito le attese sabato 16 dicembre: sono stati attenti a mantenere l’imbattibilità, chiudendo la porta per la quarta gara consecutiva, e ancora di più a ritrovare la rete, che mancava da tre giornate: il 4-0 ha esaltato praticamente l’intero pacchetto degli attaccanti, con il gol iniziale di Sabbatani, la doppietta del ritrovato Tirelli e il primo gol in giallorosso di Diallo. Contro l’Imolese, invece, è arrivata la classica vittoria che pesa: 0-1 al 97’ con gol decisivo di Sabbatani, salito a quota 5 centri stagionali, al debutto in D. Si è trattato di un successo pesantissimo per due motivi: ha definitivamente estromesso l’Imolese dalla corsa al primo posto e dato continuità al Ravenna, ma soprattutto ha permesso alla squadra di Gadda di rispondere ai successi delle concorrenti. Perché, fino al minuto 96, in classifica c’erano la bellezza di 6 squadre in 4 punti. Il successo, invece, ha permesso al Ravenna di salire a quota 36 e di tenere lontano il San Marino, a -3, e soprattutto Forlì e Carpi, che alla lunga sembrano le principali antagoniste: i Galletti sono a -5, gli emiliani a -6. Da non trascurare un dato: i giallorossi non hanno mai preso gol nelle ultime cinque partite del 2023 e con appena 6 reti al passivo vantano la miglior difesa del girone per distacco.

INIZIO 2024
Ma come comincerà il nuovo anno per il Ravenna? Si riparte il 7 gennaio sul campo della Pistoiese, in una gara che rievoca vecchi fantasmi del passato, anche se gli arancioni hanno cambiato tantissimo durante il mese di dicembre e ora si affidano a tanti giovani. Da capire, infatti, cosa accadrà all’interno delle stanze dei bottoni del club toscano durante le feste, visto che è in corso una sorta di smobilitazione, con tanti big che hanno salutato. Poi il Ravenna sfiderà Prato, Sant’Angelo e Fanfulla e successivamente arriverà il difficile, con le due gare contro Corticella e Lentigione, due squadre che oggi sono in piena zona playoff. Ma gli appuntamenti da segnare in rosso sul calendario sono il derby casalingo contro il San Marino e, due settimane dopo, la trasferta del Cabassi nella tana del Carpi.