Calcio D, il Ravenna si prepara per una sfida tra... Titani: «Vogliamo restare al comando»

Una vittoria nelle ultime cinque giornate. Il rallentamento del Ravenna, testimoniato dal fatturato più recente, è chiaro e sotto gli occhi di tutti, ma la squadra di Massimo Gadda ha scalato le marce solo in classifica e non in campo, dove continua a brillare, pur con qualche difficoltà (fisiologica e comprensibile) in più. I giallorossi sono tornati dal difficilissimo campo del San Giuliano City con un pareggio prezioso, che ha permesso di tenere ancora a distanza il carpi, bloccato a San Marino, mentre il Forlì ha vinto a Pistoia e si è avvicinato (-2). Gadda comincia dall’ultima gara disputata: «Al di là del pareggio - analizza il tecnico - la prestazione contro il San Giuliano City mi è piaciuta molto. Ora andiamo verso la fase conclusiva del campionato e siamo in testa, vogliamo provare in tutti i modi a rimanerci, anche se la concorrenza è davvero notevole. Non dimentichiamo che abbiamo strappato un punto sul campo della squadra più in forma del girone, in questo momento». Un punto che tiene a -3 l’avversaria più pericolosa, bloccata sul Titano dai prossimi sfidanti del Ravenna: domenica al Benelli arriva proprio il Victor San Marino di Cassani, figlio di Davide, e allenatore della matricola biancazzurra, capace di battere il Ravenna nella gara di andata all’Acquaviva Stadium e di tenere il passo dei giallorossi fino a qualche settimana fa. Poi i Titani hanno rallentato e le due big (Carpi e Forlì) sono risalire, ma guai a fidarsi dei sammarinesi. Dopo un girone d’andata con il vento in poppa (8 vittorie e un pareggio al Benelli), il Ravenna si è un po’ perso in casa: nel 2024 ha vinto solo con il Prato, poi è stato sconfitto da Fanfulla e Lentigione. Per mantenere il primo posto bisogna cambiare registro proprio in casa, all’inizio di un mese di marzo decisivo: dopo il San Marino, i giallorossi ospiteranno l’Aglianese e poi andranno al Cabassi di Carpi per uno scontro diretto probabilmente campale.