Calcio D, fame e giovani i punti cardinali del nuovo Ravenna: «Ripartiamo da zero per riaccendere l’entusiasmo»
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Guardando la composizione del nuovo staff, la domanda è quasi scontata: ma quanta qualità c’è sulla panchina del Ravenna? Al fianco di Massimo Gadda, da questa stagione, siederà Paolo Sciaccaluga, il nuovo vice allenatore dei giallorossi. In pratica, uno di fianco all’altro, ci saranno i due migliori registi degli ultimi 30 anni ammirati al Benelli e che da questa settimana hanno cominciato a torchiare un gruppo tanto nuovo quanto molto giovane: «Sì - conferma Gadda - siamo una squadra davvero molto giovane. Al netto di Rossi e Nappello, che garantiscono esperienza e affidabilità, l’età media è drasticamente più bassa di un anno fa e ci sono tanti giovani e di categoria da scoprire. Sono molto curioso di vedere questi ragazzi, che abbiamo scelto, studiato e individuato». Quanto agli obiettivi della nuova stagione, Gadda non illude nessuno. Anzi: «Non facciamo promesse - ricomincia - noi partiamo a fari spenti, è stato ed è un mercato difficile, quindi non possiamo in alcun modo illudere nessuno. La squadra sarà competitiva e io sono contento di quanto fatto finora dal direttore sportivo Grammatica. Alla fine il giudice è il campo e io sono molto fiducioso, anche se quest’anno partiamo da zero. Ci sono solo Magnanini e Spezzano, più qualche ragazzo tra i giovanissimi. Per il resto siamo tutti nuovi. Si deve costruire un gruppo e dare una identità il più in fretta possibile: questa cosa è difficile, ma mi piace e mi stimola. Ho tanto entusiasmo». Il campionato di D è difficile e non perdona: «Chi vuole arrivare in C ha solo un posto a disposizione. Avremo davanti realtà che saranno più avanti di noi, ma Il Ravenna in D deve avere ambizioni, io credo che faremo un campionato importante. Ma il primo obiettivo oggi è un altro: riconquistare la gente. Abbiamo finito male, Ravenna attraversa un periodo non facile dal punto di vista calcistico e noi dobbiamo riaccendere l’entusiasmo, riportare più gente allo stadio. Possiamo farlo solo con passione e risultati. Di ricetta conosco solo questa». A ruota, due parole anche per il vice Paolo Sciaccaluga: «Dire che sono contento è poco, non rende. Sono emozionatissimo e questa cosa non mi capita spesso. Ringrazio i dirigenti e i soci per la fiducia, con Massimo sono pronto a lavorare senza soste e con tanto impegno». Il direttore sportivo Andrea Grammatica, al terzo anno in giallorosso, durante la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione ha specificato: «Non volevamo giocatori di fama, ma che avessero fame. Siamo pieni di giovani, punteremo sull’entusiasmo e sulla voglia di emergere». A fare gli onori di casa era stato il presidente Alessandro Brunelli: «Riconfermare Massimo era doveroso e siamo convinti di potere riprendere con un progetto tecnico che possa esprimere qualcosa di piacevole. Partiamo con un programma tutto da impostare, pieno di giocatori nuovi con voglia di emergere. E’ un piacere ritrovare nello staff Paolo Sciaccaluga».