BO7, una settimana a Bologna: Marcorè, Placido e Nada

di Paolo Redaelli

«Tango del calcio di rigore», da venerdì 21 a domenica 23 al Celebrazioni, è un affresco sul calcio e potere in forma di tanghedia con Neri Marcorè e Ugo Dighiero, sullo sfondo della finale dei Mondiali del 1978 Argentina-Olanda. Sempre al Celebrazioni, giovedì 27 «Vivaldiana» dello Spellbound Contemporary Ballet omaggia in danza il compositore. Grandi classici al Duse: da venerdì 21 a domenica 23 «I Miserabili» di Victor Hugo con Franco Branciaroli e lunedì 24 un rivisitato «Hamlet» di Shakespeare Giorgio Pasotti e Mariangela d’Abbraccio, mentre martedì 25 tocca ancora a «Le allegre comari di Windsor» per la regia di Serena Sinigaglia e con brani del Falstaff di Verdi. Al Bravo Caffè, martedì 25, Michele Placido, sulle musiche di Davide Cavuti, propone un viaggio nelle pagine più belle della poesia. Nada canta al teatro Antoniano venerdì 21 febbraio in una tappa del tour teatrale «E’un momento difficile tesoro» organizzata dal Locomotiv, che propone anche per sabato 22 i Big Thief (sold out) e un Carneval Trashic party di mezzanotte con le Poppen. Ci sono i Gazebo Penguins, venerdì al Covo Club, con il loro post-hardcore ironico mentre sabato 22 il cantautore electropop Nostromo apre il Wes Carnival Party ispirato ai coloratissimi film d Wes Anderson e mercoledì 26 tocca all’elettronica di David August. Il Museo Internazionale della Musica (Strada Maggiore 34) per il ciclo «Wunderkammer, il museo delle meraviglie», propone sabato 22 (ore 17) una narrazione musicale di Paolo Cecchi sulle stampe di Ottaviano Petrucci. Alla Fondazione Mast sabato 22 (ore 11) Marco Antonio Bazzocchi parla di «Ecologia della creatività» nel centenario di Gianni Rodari e alle 20 si proietta il film «Shangai Express» (1932) con la divina Marlene Dietrich.