Basket B Nazionale, OraSì-San Vendemiano è la gara di Chiumenti: «Ravenna nel mio cuore, al Pala Costa serve la gara perfetta»

Riccardo Sabadini
E chi l’avrebbe mai detto che, dopo la bruciante sconfitta nel derby contro l’Andrea Costa Imola, l’OraSì Ravenna avrebbe infilato un pokerissimo di vittorie risultando, al momento, la squadra più calda del campionato? Nemmeno i più ottimisti avrebbero potuto immaginare un periodo così felice per gli uomini di coach Bernardi, capaci di stringersi e fare quadrato e ribaltare un momento difficile ottenendo ben cinque vittorie consecutive. Sulla strada della sesta, i giallorossi troveranno due imponenti figure pronti a fermarli, due figure che, quando sbucheranno dal tunnel del Pala Costa, saranno accolti con applausi ed il giusto tributo. Sì, perché Tommaso Oxilia ma soprattutto Alberto Chiumenti hanno lasciato dei ricordi indelebili nella mente dei tifosi giallorossi. Proprio con il lungo originario di Vicenza abbiamo fatto due chiacchiere prima di questa gara cruciale per il cammino di entrambe le squadre.
Chiumenti, per lei questo campionato è una novità assoluta. Come le pare?
«Questo campionato è nuovo per me ma alla fine è nuovo per tutti: con questa riforma e le modifiche ai regolamenti è nato un campionato diverso, molto bello, con l’introduzione dello straniero il livello si è alzato molto, tutte le squadre vendono cara la pelle, non a caso tutte le domeniche ci sono risultati a sorpresa».
E nella nuova squadra come si trova? 
«Nella nuova squadra mi trovo davvero molto bene, siamo un gruppo meraviglioso, composto da ragazzi fantastici che adoro; stiamo facendo un ottimo campionato, lavoriamo sodo in palestra e stiamo molto bene insieme e questo si vede nei risultati che stiamo ottenendo. Il mio obiettivo personale è quello di divertirmi, dare il massimo, lavorare sempre forte perché fino a quando ho questa voglia di lavorare credo che sia giusto andare avanti e provare a fare la cosa più bella del mondo, cioè, giocare a pallacanestro».
E di questa OraSì cosa pensa?
«Ravenna è una squadra molto interessante, sta facendo molto bene dopo un inizio un po’ zoppicante con qualche dubbio, ma d’altronde quando si hanno tanti giovani non è facile raggiungere subito un rendimento e un livello competitivo adeguato. È altresì vero che, quando si hanno giovani, ci sono grandissimi margini di miglioramento e penso che un allenatore come Bernardi, che conosco personalmente per averci lavorato diverse estati e di cui ho grande stima, sia il miglior coach che una squadra così possa avere; è molto tosto ed esigente però i risultati si stanno vedendo, non a caso sono arrivate ben cinque vittorie consecutive».
Che partita vi aspettate al Pala Costa?
«Quella con Ravenna sarà sicuramente una partita molto difficile, contro un avversario che sta facendo molto bene; come abbiamo visto, in questo campionato in trasferta non si può sottovalutare nessuna gara ma siamo consapevoli della forza dell’OraSì per cui non c’è alcun rischio di prenderla sottogamba. Sarà una sfida molto impegnativa, dovremo essere bravi a dare il massimo per provare a portare a casa i due punti che sarebbero fondamentali per continuare a coltivare le nostre ambizioni».
Si troverà opposto sotto le plance a Ivan Onojaife, astro nascente dell’OraSì, che sta crescendo in modo esponenziale in questa stagione dopo l’esperienza di un anno fa in A2. Cosa ne pensa?
«Non conosco personalmente Onojaife ma ho visto che sta crescendo in maniera esponenziale, sarà una bella sfida nella sfida contro questo ragazzo giovane, cercherò di metterlo in difficoltà con le mie armi».
Che effetto le fa, pensando al suo recente passato e alla sua lunga esperienza in Romagna, ritornare a Ravenna da avversario?
«Tornare a Ravenna per me e la mia compagna Francesca è sempre fantastico: è la città dove ci siamo conosciuti, la città dove torniamo non appena abbiamo un momento libero. Sicuramente uno dei ricordi più belli che ho è il rapporto che ho costruito con la città e soprattutto con i tifosi, nei quattro anni in cui ho vestito la maglia giallorossa abbiamo condiviso qualcosa di fantastico, nel mio cuore sono ricordi indelebili che mi porterò dentro per sempre».