Basket B Nazionale, l’OraSì Ravenna è sempre in crisi nera: i problemi, le incognite e il calendario
Riccardo Sabadini
Anatomia di una crisi. Per ora senza fine. Ma la strada è ancora lunga e, anche dopo il derby perso contro l’Andrea Costa Imola, l’OraSì può ancora risalire.
I NUMERI
I numeri del girone di ritorno sono impietosi: Ravenna ha ottenuto una sola vittoria, in casa contro Chieti, e ben 8 sconfitte. La compagine giallorossa, che aveva virato al giro di boa con un lusinghiero bilancio di 9-8, si è smarrita, imboccando un tunnel che l’ha portata pericolosamente vicina alla zona playout. Tutto è cominciato con la sconfitta casalinga con Lumezzane che ha lasciato in lascito la squalifica di Nikolic: la squadra si è ben comportata ma ha regalato due partite praticamente vinte a Bisceglie e San Severo e di lì si è un po’ smarrita. Ora Nikolic è stato rimpiazzato dal croato Karlo Uljarevic, sarà interessante vedere l’impatto che questo giocatore, una volta inserito nei giochi, avrà sulla squadra.
I PROBLEMI
I veri problemi sono principalmente di approccio alle gare, di palle perse e di tenuta difensiva: i giallorossi nelle ultime uscite sono stati condizionati da avvii di gara incerti con parziali spesso pesanti che li hanno costretti ad extrasforzi per rimontare i rivali. A volte è andata bene, vedi Chieti, altre volte Bedetti e compagni sono arrivati in dirittura d’arrivo a corto di fiato. Per quel che riguarda la tenuta difensiva, nel girone di ritorno i punti subiti per gara sono oltre 83, decisamente troppi. Sono tornati prepotenti i problemi a rimbalzo (eclatanti i 23 offensivi concessi un paio di domeniche or sono a Fabriano) ed il percorso di crescita intrapreso da alcuni giocatori pare essersi interrotto, con Restelli che è andato alla Sangiorgese in B Interregionale, ed Onojaife che nelle ultime uscite ha faticato parecchio. Troppe sono poi le palle perse, spesso anche banali.
IL CALENDARIO
Il calendario è forse l’aspetto più positivo per l’OraSì: da qui alla fine i giallorossi dovranno disputare 8 partite, equamente divise tra casa e trasferta. In casa Bedetti e compagni avranno ben tre scontri diretti con Virtus Imola, Padova, Vicenza e la sfida quasi impossibile con la squadra più calda del momento, Jesi, mentre faranno visita al fanalino di coda Taranto, alla diretta concorrente Ozzano, agli ex Chiumenti e Oxilia nel match di San Vendemiano, chiudendo poi al Cattani contro i Blacks dell’altro ex Lotesoriere. Chiaramente diventa cruciale il percorso casalingo, con le partite con Virtus Imola, Padova e Vicenza che avranno un peso specifico spaventoso e con le trasferte di Taranto e Ozzano dove i giallorossi sono chiamati a fare bottino pieno.
GLI SCENARI
Dato per scontato che la retrocessione diretta sarà, a meno di sorprese sconvolgenti, appannaggio della Cj Basket Taranto, prossima avversaria dei giallorossi, l’obiettivo è quello di centrare il tredicesimo posto, che consentirebbe all’OraSì di evitare la lotteria dei playout. Al momento la classifica si è spezzata. I giallorossi non hanno praticamente margine d’errore se vogliono evitare i playout: difficile ma non impossibile se ritroveranno lo smalto dei tempi migliori, soprattutto tra le mura amiche.