Basket B Nazionale, Faenza ha scoperto Lotesoriere: «Blacks, mi piace avere tante soluzioni»

Romagna | 02 Dicembre 2023 Sport
basket-b-nazionale-faenza-ha-scoperto-lotesoriere-blacks-mi-piace-avere-tante-soluzioni
Valerio Roila
Alessandro Lotesoriere è il nuovo coach dei Blacks, che ha esordito con una vittoria su Chieti e domenica affronterà la trasferta di Jesi. Conosciamolo meglio.
Coach, lei è nato e cresciuto in una Puglia che presenta un buon dinamismo in diverse realtà locali. Qual è stato il percorso che l’ha portata alla pallacanestro e ad allenare?
«Sono cresciuto in una famiglia molto sportiva, con una madre insegnante di educazione fisica ed un padre appassionato di tante discipline ed ex arbitro. Ho provato tanti sport, ed il basket è stato uno degli ultimi, ma quello che mi ha più appassionato. Dopo il percorso delle superiori ho cominciato a vederlo anche dall’altro lato, allenando i più piccoli, ed è stato uno sbocco naturale».
Dopo l’esperienza positiva a Mola, si è forgiato in un connubio durato diversi anni con Antimo Martino, di cui ha fatto da assistente a Ravenna, Bologna sponda Fortitudo e Reggio Emilia. Quali sono stati i punti condivisi che vi hanno unito?
«Siamo entrambi persone ambiziose ed in campo abbiamo sempre portato un’idea tattica frutto del nostro continuo confronto di idee. Con lui ho vissuto cinque anni in palestra, avendo la fortuna di conoscerlo dal lato umano: è una persona di grandi valori, con cui ho un rapporto d’amicizia consolidato».
Le due stagioni a Ravenna sono state di segno opposto, la prima in cui siete stati tra le sorprese positive del girone e la seconda con l’amarezza della retrocessione. Quali sono i ricordi migliori che serba nella memoria?
«L’esordio in A2, vincendo su un campo caldo come quello di Cento, è stata un’emozione irripetibile. Poi, i tanti successi, come la semifinale di Coppa Italia conquistata, a causa del Covid, con soli quattro senior e i ragazzi della Under 19, battendo una Pistoia che poi sarebbe andata in A con lo stesso nucleo di giocatori, o la vittoria nei quarti di finale playoff con Torino. Ma anche nella scorsa stagione, a febbraio, abbiamo ottenuto successi pesanti e rivisto la luce, prima che il ritiro di Ferrara incidesse sul nostro cammino, togliendoci quattro punti».
A Faenza è al suo primo subentro in carriera, raccogliendo la pesante eredità di un coach esperto come Gigi Garelli. Quali emozioni stanno prevalendo in lei?
«Dopo le scelte che ho fatto in estate, avevo già maturato l’idea che per tornare ad allenare sarei dovuto entrare in corsa. Non bado alle emozioni, lavoro in palestra per colmare in fretta il gap di conoscenza coi giocatori e la società. Ho trovato terreno fertile, anche grazie ad un coach che ha lasciato un’eredità di lavoro importante e positiva».
I primi effetti tattici tangibili sul parquet si sono apprezzati già al suo debutto, con una difesa a zona «match up» ed un miglioramento delle spaziature offensive. Come ci è riuscito in così poco tempo?
«Mi piace avere tante armi a disposizione, sia per limitare gli avversari, che per capire quali punti di forza poter sfruttare. Ma non ho la bacchetta magica, e se si è visto subito qualcosa di buono il merito è dei ragazzi, che si sono messi a disposizione per immagazzinare in breve nuovi concetti».
Nel suo lavoro si può finire dalla polvere agli altari e viceversa nel giro di poche partite, come si riesce a mantenere equilibrio senza sentirsi ogni volta un genio o un incapace, come dichiarerebbero tifosi o giornalisti? 
«Nel quotidiano, se sai di aver fatto al meglio il tuo lavoro, lo devi riconoscere anche quando le cose vanno male. Poi, molto dipende dalla forza della società, da quello che si progetta e si concorda. Se si è coerenti con ciò per cui ci si è accordati ad inizio stagione, come a Ravenna, si può lavorare con la massima serenità».
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-basket-b-nazionale-faenza-ha-scoperto-lotesoriere-blacks-mi-piace-avere-tante-soluzioni-n41864 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione