Basket B Nazionale, da San Vendemiano a Taranto: la guida alle avversarie di Blacks Faenza e OraSì Ravenna

Valerio Roila
Un giro d’Italia. E’ quello che attende Faenza e Ravenna dal mese di ottobre nel nuovo campionato di B Nazionale, nel quale saranno ai nastri di partenza per la prima volta nella storia da avversari il club manfredo e quello bizantino. Ecco le 16 rivali nel Girone B di Blacks e OraSì.

ANDREA COSTA IMOLA
Il ripescaggio, i dubbi societari col tentativo di passaggio di mano senza troppe certezze, ed i mugugni della tifoseria hanno animato l’estate biancorossa, ormai una sfidante abituale per le «nostre». In qualche modo si è ripartiti per l’avventura nella terza serie nazionale, col ritorno in panchina di coach Di Paolantonio, reduce dall’esperienza come assistente in A1 a Brescia e le conferme di Fazzi e Ranuzzi.

BISCEGLIE
I Lions frequentano la B dal 2011/2012 ed hanno dimostrato vicinanza ai faentini, offrendo il proprio impianto di gioco per gli allenamenti, quando i Blacks hanno dovuto invertire, causa alluvione, la serie con Ruvo. Riabbracciato coach Fabbri, già a Bisceglie nel 2012/2013 e reduce dalla promozione dalla C Gold con Mondragone, tentano la carta esotica con Ouandie, ala di passaporto bulgaro, visto anche in massima serie inglese a Manchester.

CHIETI
Retrocessa dalla A2, dove aveva militato nelle ultime tre stagioni, la società abruzzese ha già gettato sul campo tutte le carte per una pronta risalita. Punta su giocatori esperti (Maggio, Ciribeni, Del Testa, Cena, Paesano) e su due ex faentini come Reale e Edo Tiberti. Chiamato a mixare gli elementi coach Aniello, proveniente da Fabriano.

FABRIANO
Piazza storica abituata a buoni campionati, i «cartieri» hanno optato per l’ex tecnico di Ozzano e Andrea Costa Grandi, e confermato la coppia di guardie stagionate Stanic-Centanni. Curiosità per quello che potranno fornire i 2004 Rapetti e Rapini, provenienti da settori giovanili importanti come Olimpia Milano e Stella Azzurra Roma.

VIRTUS IMOLA
Dopo la stagione a sorpresa all’esordio in B, il confermato coach Regazzi prova a ripetere le magie con i ritorni di Barattini e Chiappelli, l’innesto dell’atletico Masciarelli e del baltico Balciunas, fromboliere da oltre 20 punti medi in C Gold (La Spezia).

JESI
Altro club storico, dal passato glorioso ed alterne vicende, è ripartito dai pilastri in panchina (Ghizzinardi) e nell’asse play-pivot (Merletto/Marulli-Filippini), innestando esperienza con l’argentino Bruno e l’ex manfredo Casagrande.

LUMEZZANE
«Intrusi» nel girone adriatico, ripescati dopo la retrocessione, i bresciani sono una novità per le due ravennati. Confermato coach Saputo e tre pilastri come Mastrangelo, Maresca e Dilas, punta le proprie fiches sull’estro del play finlandese Niemi, la scorsa stagione in patria al Korihait (14,5 punti medi) e nella liga Cebl (Canada).

MESTRE
Con gli echi dei fasti ormai lontani (la massima serie, le tre partecipazioni europee in Coppa Korac, i sei scudetti giovanili vinti), la voglia della rinascita batte forte in seno al sodalizio che giocherà le gare interne al Taliercio di Venezia. È rimasto coach Ciocca, non i big Bortolin e Conti, ma Bugatti, la coppia di centri Lenti/Morgillo e l’ex neroverde Perin garantiscono efficienza, così come il confermato, ex Orasì, Bocconcelli.

OZZANO
Al sesto campionato consecutivo in Serie B, riesce sempre a stupire con la sagacia negli acquisti «low cost» e nella capacità di cementare il gruppo, anche grazie ad una calda tifoseria. Ha rivoluzionato la squadra, di età media molto bassa, con due chiocce: Piazza e Cortese. Ci sono anche l’ex faentino Ly-Lee e Joel Myers, primogenito del leggendario Carlton.

PADOVA
In B dal 2015, senza troppi guizzi, prova il salto di qualità con gli ingaggi top del play rampante Antelli e dei navigati Scanzi e Molinaro (ex delle due ravennati). In panchina conferma per coach Riccardo De Nicolao, cugino del reyerino Andrea.

ROSETO
Altra società rinata dalle ceneri delle precedenti: per il quarto anno consecutivo proverà la risalita. Firmato coach Gramenzi da Latina (A2), che si è portato dietro il futuribile Durante, e gli ex manfredi Klyuchnyk e Donadoni, rifirmato il top player Santiangeli, potrebbe ora piazzare il colpaccio straniero (si parla di Andre Jones).

RUVO DI PUGLIA
Curiosa protagonista rituale nelle sfide con Faenza nei momenti clou delle ultime due stagioni, al quinto campionato di B, dopo alcuni tentativi di spiccare il volo, è ora assieme a Chieti la protagonista del mercato. Confermati coach Campanella ed i tre elementi più produttivi (Diomede, Toniato, Ghersetti), sono arrivati i botti da categoria superiore come Contento, Leggio, Galmarini e soprattutto Darryl Jackson (passaporto maltese), da anni mattatore in A2.

SAN SEVERO
Fresca retrocessa dopo quattro stagioni in A2, si sta leccando le ferite allestendo un roster di livello, ma senza strafare, potendo contare sul calore di una piazza molto appassionata.

SAN VENDEMIANO 
Il sodalizio del piccolo centro trevigiano, al sesto campionato in B, si è messo in pole position con una campagna acquisti degna di una major, con l’asse play-pivot di rodata competenza formato da Di Emidio e dall’ex ravennate Chiumenti, un tiratore duttile come Cacace, la solidità di Nasello ed il lettone Gluditis.

TARANTO
Ripescati al posto di Monopoli, stanno recuperando terreno sul mercato, ma lotteranno per la salvezza. Novità per le ravennati, per le quali comporterà la trasferta più lunga.

VICENZA
Altra squadra radicata in B (dal 2015), ma senza mai andare oltre stagioni dignitose, è ripartita all’insegna delle conferme (cinque, più coach Cilio).