Basket A2, sarà un mezzogiorno di fuoco per l'OraSì Ravenna: «Dobbiamo cancellare Verona»
Stefano Pece
L’OraSì incappa nella prima sconfitta stagionale cedendo di schianto nell’ultimo quarto in casa della capolista Tezenis Verona dopo una partita gagliarda per almeno 30 minuti.
Il passivo è di quelli pesanti, 84-63, e su alcune cose la formazione di Cancellieri deve rimproverare soprattutto se stessa. Sanguinose le 24 palle perse, come afferma capitan Tommy Marino: «Le palle perse ci hanno letteralmente ucciso - afferma -. Noi playmaker ne abbiamo perse davvero troppe. È vero che portando palla siamo quelli più esposti a questo tipo di rischio, ma questo non può giustificare un numero di errori così alto». Qualche alibi, comunque, Ravenna ce l’ha. Ad esempio, la pressione degli scaligeri su ogni portatore di palla non ha consentito la solita fluidità nella circolazione. «Non è che passiamo la palla agli avversari perché ci stanno simpatici - prosegue Marino - Verona ci ha messo nelle condizioni di giocare male. Siamo noi i primi a sapere che se fai regali simili agli avversari, ti fanno del male in trasferta, ma te lo fanno anche in casa ed è proprio da questi regali che dobbiamo ripartire. La prima cosa deve essere evitarli il più possibile».
Una prova insufficiente di tutta la squadra, dunque. Ma anche tanta fiducia nel gruppo: «Per vincere a Verona non puoi sbagliare nulla - commenta ancora Marino -. Abbiamo profuso uno sforzo enorme per tornare in partita, siamo arrivati a -6, ma nel finale ci è mancato qualcosa. L’impronta fisica di Verona è stata molto forte e non sempre ci ha trovato pronti a contrastarla. Tuttavia questo non intacca la fiducia che abbiamo l’uno nell’altro, il gruppo c’è ed è coeso. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti: guardiamo avanti perché voltarsi indietro serve a poco. Pensiamo alla prossima».
E la prossima si chiama Caserta, una squadra che non è neanche lontanamente paragonabile a quella delle prime due partite. Vietato fidarsi dei 2 soli punti in classifica. Tra le sue fila c’è il cannoniere Allen, top scorer del girone Est con 26 punti di media, e con il ritorno in gruppo di Carlson, la formazione campana ne ha guadagnato in chili e centimetri sotto canestro.
Domenica scorsa ha schiantato Piacenza in trasferta: «Sono in grande fiducia dopo quella vittoria - ammette il capitano dei giallorossi -. Vincere in trasferta è tosto di per se, ma farlo dominando come hanno fatto loro, ti dà grande entusiasmo. Guardando i nomi del roster, Caserta è destinata a fare un campionato di vertice, ma noi non dobbiamo temere nessuno. Sappiamo dove abbiamo sbagliato a Verona e faremo tesoro dei nostri errori».