Basket A2, paradosso OraSì: domina in campo ma non ha percentuali da primato

Sandro Camerani
Sosta forzata del campionato e calendario nei pasticci. Quindi, tempo e spazio per dare un’occhiata ai numeri del girone Est, in buona parte significativi ed in misura minore meno attendibili. O meglio, meno di impatto sulla classifica, a partire dalla classifica di valutazione squadra per squadra espressa dalla Lega. Risulta infatti che l’OraSì, autentica dominatrice della regular season, sia addirittura al settimo posto, con un totale di 2.074, e quindi alle spalle di Urania Milano (2.269), Udine (2.262), Montegranaro (2.177), Verona (2.154), Ferrara (2.152) e Forlì (2.108).

TORNA IL SETTE
Sempre a proposito di posizioni non consone all’effettivo andamento del girone, nella classifica dei rimbalzi totali, ad esempio, l’OraSì è anche in questo caso al settimo posto. Non in modo inspiegabile, perchè noto che nel comunque molto competitivo roster di Coach Cancellieri non c’è un centro di ruolo, quindi un rimbalzista fatto e finito. A questo proposito, dopo che Spizzichini è stato acquisito soprattutto per allargare la rotazione in vista di una Coppa Italia che, non si sa quando nel calendario, ma si proverà certamente a vincere anche grazie all’aiuto del fattore-campo, non ci sarebbe poi da stupirsi se per i playoff, quando bisognerà respingere gli assalti di Forlì, Udine ma soprattutto di Verona, a Ravenna dovesse sbarcare un centro autentico che a quel punto sarà libero da impegni con altre squadre. Il numero sette torna anche nella graduatoria degli assist di squadra: l’OraSì, appunto, è esattamente a metà classifica in questo particolare ambito.

SQUADRA TOSTA
Passando ai falli fatti, l’OraSì è forgiata nel ferro, nel senso che ha diversi giocatori a cominciare da Venuto che sono specialisti della difesa e, di conseguenza, spesso vengono sanzionati anche senza ragione dagli arbitri. Quindi, per falli commessi, Ravenna è prima in classifica in modo molto netto, con 635 infrazioni e ben 58 di vantaggio sulla seconda, Roseto. Questa stessa accoppiata si trova anche nella graduatoria dei falli subìti, con gli Sharks primi e i giallorossi secondi a quota 537. Passiamo ora ai tiri: l’OraSì è addirittura decima nella classifica dei tiri da due, con il 52% di realizzazione, ma qui lo scarto è davvero minimo e, tanto per capirci, chi la precede viaggia tra il 53 e il 54%, quindi non su distanze iperboliche. Per quanto riguarda i tiri da tre, l’OraSì è invece al secondo posto con il 36%, preceduta solo da Udine (37%) di stretta misura. In quest’ambito, specialisti come Venuto, Potts, Marino e spesso anche Jurkatamm, hanno consentito alla squadra del presidente Vianello di rimontare velocemente in alcune occasioni anche passivi importanti, e talvolta anche di scavare il break decisivo proprio con le «bombe». Infine, la classifica dei tiri liberi, raramente comunque decisiva nell’arco di una stagione: qui, con il 77%, Ravenna è sullo stesso piano al secondo posto di Caserta e Montegranaro e solo sotto Orzinuovi, che guida la speciale classifica con il 78%.