Basket A2, OraSì, una partenza così non si era mai vista
![basket-a2-oras-una-partenza-cos-non-si-era-mai-vista](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1638369715_ss44tifo.jpg&w=420&h=248)
Stefano Pece
È un’OraSì da record quella che sta dominando il campionato. Otto vittorie su 9 partite è un inizio sensazionale che non si era mai visto a Ravenna. La cavalcata verso la salvezza, quello che resta il primo obiettivo stagionale, prosegue spedita in attesa dei confronti diretti con le squadre di alta classifica Scafati e Forlì. Ravenna si gode il momento e celebra i suoi eroi, capaci anche con San Severo di vincere una gara punto a punto nei minuti finali con la caparbietà, l’intensità e l’attenzione che ormai sono armi che fanno stabilmente parte del bagaglio di questa squadra. Domenica 5 dicembre a Roma, in casa della Stella Azzurra, l’OraSì cercherà il nono sigillo.
2013-‘14 DNA SILVER
La presenza di Ravenna è storica e figlia della cavalcata vincente in B. Giordani lascia l’incarico all’esordiente Antimo Martino. Con lui in panchina la squadra parte benissimo e, dopo una sconfitta casalinga con Treviglio, vince 6 delle restanti 8 partite perdendo soltanto con Omegna e Ferrara. Alla fine della stagione sarà proprio Ferrara a eliminare Ravenna ai quarti.
2014-‘15 A2 SILVER
Martino è confermatissimo e la nuova denominazione della categoria è A2 Silver. Il rendimento della formazione giallorossa non cambia e ricalca quello della stagione precedente con 6 partite vinte e 3 perse. La stagione però prende una piega meno esaltante della precedente e alla fine Ravenna rimarrà fuori dalla griglia playoff per 2 soli punti.
2015-‘16 A2 GIRONE EST
Ravenna è inserita nel girone Est e incontra solo due corazzate, Verona e Brescia, perdendo con entrambe e totalizzando un rendimento di 5 vinte e 4 perse. Alla fine della stagione sarà nona, ma fuori dai playoff a causa degli scontri diretti con Verona.
2016-‘17 A2 GIRONE EST
L’accoppiata Martino-Lotesoriere ha in mano un gruppo solido e lo si intuisce fin dalle prime giornate. Ravenna vince 6 partite su 9 battendo la Virtus a casa sua e perdendo solo con la Fortitudo, Trieste e Piacenza, quest’ultimo un incidente di percorso. Questo è l’anno migliore della storia giallorossa e verrà ricordato per la semifinale playoff con la Virtus. Quarta alla fine della regular season Ravenna eliminerà Roma e Verona nei playoff prima di venire sconfitta per 3-0 dalle V Nere.
2017-‘18 A2 GIRONE EST
L’annata è altalenante, come l’inizio da 5 vittorie e 4 sconfitte con 3 ko consecutivi (Ferrara, Trieste, Forlì). Alla fine della stagione il nono posto a 2 punti da Jesi lascerà i giallorossi fuori dalla bagarre playoff. L’unico lampo è la finale di Coppa Italia raggiunta e poi persa con Tortona.
2018-‘19 A2 GIRONE EST
Martino va alla Fortitudo. A Ravenna arriva il gm Trovato, che sceglie Mazzon come capo allenatore. Lotesoriere resta vice. Il feeling con la città non esplode mai. Ravenna vince 5 partite su 9 all’inizio ma rimedia due batoste storiche: 67-101 in casa con Montegranaro e 98-59 a Udine. Non basta la vittoria nel derby con Forlì a far sbocciare l’amore per la squadra. Squadra che alla fine raggiungerà i playoff poiché, data la promozione diretta della prima in classifica, la nona posizione finale raggiunta da Ravenna consentirà di rientrare in griglia, ma verrà eliminata da Capo d’Orlando.
2019-‘20 A2 GIRONE EST
Mazzon viene sollevato e sostituito da Massimo Cancellieri, reduce da 6 anni da assistente a Milano. Canc mostra subito di avere carattere, idee chiare e una personalità straripante. Costruisce una squadra esperta il cui fulcro è la stella Charles Thomas e riceve risposte immediate. La squadra vince 6 partite su 9, tra le quali i due derby con Forlì e Ferrara e perde soltanto con Verona, Imola e Urania Milano. Nelle restanti 16 perderà soltanto 2 volte mostrando di essere la vera forza del campionato. Alla fine soltanto la pandemia fermerà la cavalcata giallorossa.
2020-‘21 A2 GIRONE ROSSO
La Lega disegna due gironi su base territoriale in modo da consentire trasferte brevi e contenimento delle spese per le società in difficoltà. Cancellieri tiene solo Chiumenti e Venuto del vecchio gruppo e ricostruisce una squadra molto giovane. L’inizio è devastante, in negativo. Dopo 2 vittorie Ravenna perde 6 delle successive 7 partite battendo soltanto la giovanissima Stella Azzurra. Tuttavia Cancellieri predica pazienza e avrà ragione lui poiché la squadra si riprenderà bene e raggiungerà i playoff passando dalla contorta fase a orologio ideata per allungare la stagione. Perderà 3-2 ai quarti con Tortona, poi promossa.