Basket A2, intervista a coach Cancellieri: «OraSì, pronto a restare solo per crescere ancora»

Romagna | 18 Giugno 2021 Sport
basket-a2-intervista-a-coach-cancellieri-oras-pronto-a-restare-solo-per-crescere-ancora
Stefano Pece
La stagione del Basket Ravenna è terminata e già il presidente Vianello minaccia di mollare tutto se qualcuno non si farà avanti per aiutarlo. Un film già visto negli anni passati che però questa volta sembra giunto al suo epilogo. Per raggiunti limiti di età il pres potrebbe davvero mollare e a quel punto raccoglierne l’eredità sarebbe davvero difficile. Meglio quindi ripensare alle cose buone di una stagione che, al netto di tutte le difficoltà, si è rivelata positiva. E chi se non coach Cancellieri può ripercorrere le gesta di una squadra che nel tempo è diventata il manifesto della sua filosofia? «Covid o non Covid la squadra è andata molto bene - le sue parole -. Non vorrei quindi concentrarmi ancora sul Covid perché, bene o male, è un problema che ha colpito tutti. Vorrei quindi concentrarmi sul fatto che il processo di crescita ha prodotto dei risultati. I giocatori che dovevano migliorare lo hanno fatto in maniera evidente. Siamo partiti malissimo ma siamo cresciuti alla distanza, costruendo un’identità di squadra ben precisa. E lo abbiamo fatto da soli».
Il coach è sempre stato critico nei confronti dei detrattori a ogni costo e ora si prende le sue rivincite. Quest’anno l’attenzione era puntata sui tre under Oxilia, Simioni e Denegri e la loro crescita è parsa tangibile: «Migliorare Cinciarini era impossibile - scherza Canc - è ovvio che mi sono concentrato su di loro. La strategia di quest’anno è stata quella di prendere dei ragazzi che non erano mai stati protagonisti e farli diventare tali affiancandoli a giocatori esperti che potessero sostenerli. I tre under ci hanno messo un po’, ma alla fine ce l’hanno fatta. Con loro, anche Vavoli è uscito dall’anonimato». Il tecnico non nasconde che l’avvicendamento fra James e Rebec sia stata una delle chiavi del cambio di passo della squadra: «L’arrivo di Rebec ha cambiato tutto - afferma -. James non era il giocatore giusto. Doveva essere un costruttore di gioco e un finalizzatore, ma non si è rivelato tale. La nostra disposizione in campo non era adatta a lui e non gli permetteva di aiutarci a progredire». Poi su Rebec: «Sono abbastanza arrabbiato con chi lo ha costantemente criticato perché si tratta di un giocatore che non ha nulla a che fare con questa categoria. Ha preso per mano la squadra e l’ha portata ad un livello altissimo. Serviva un playmaker vero e abbiamo preso un giocatore capace di prendersi delle responsabilità. Ha fatto anche delle follie, ma non si è mai tirato indietro laddove altri lo facevano. Inoltre ha avuto un rapporto sempre aperto con me e ha saputo imporsi come leader. È stato un miracolo essere riusciti a prenderlo rimanendo all’interno del budget iniziale».
Cancellieri salva anche la stagione di Givens: «Inizialmente avevo scelto due americani che fossero giocatori di sistema - afferma -. Givens è questo tipo di giocatore, ma è stato massacrato per tutta la stagione. Non è il giocatore che doveva fare 25 punti, era Cinciarini l’uomo deputato per quello, Givens all’interno di questo contesto è stata una scelta azzeccatissima. Non ha saltato un allenamento, ha sputato sangue per tutta la stagione e ho dovuto adoperarlo sempre da lungo perché Simioni e Maspero sono stati troppo altalenanti, e a volte penosi. La mia idea era che lui giocasse minuti da ala piccola ma non è stato possibile utilizzarlo in questo modo».
I risultati quindi ci sono stati e il tecnico teramano si prende la sua personale rivincita anche su coloro i quali ne criticano i metodi: «Di quello che pensa la gente di me non me ne frega niente - sbotta -. Quando sono arrivati qui i tre under erano convinti di avere già le armi per fare il salto di qualità, e fino dicembre mi credevano un alieno per il mio atteggiamento. Avevo bisogno di giocatori duri e loro non lo erano, pertanto li ho fatti diventare tali nell’unico modo che conosco: tenendoli sempre sulla corda».
Cancellieri prosegue: «Volevo una squadra senza alcuna star, ma nella quale tutti si prendessero delle responsabilità. Col tempo lo è diventata ma si tratta di un procedimento molto rischioso che non si può fare in una piazza come Ravenna e in un solo anno. Per attuare un progetto come questo ci vuole pazienza».
Dunque sono parole di commiato quelle di Cancellieri? «Io non ho ricevuto alcuna offerta. Se ne ricevessi le valuterei, se ci fosse un progetto serio. La mia ambizione è portare in alto la squadra che alleno e scelgo sempre progetti a crescere, se Ravenna avrà questa ambizione resterò volentieri, ma ad oggi non mi sono chiare le intenzioni della società».
Al momento è tutto in stand-by poiché Vianello incontrerà i vertici di Unigrà e il sindaco alla fine della settimana. Il patron chiede un impegno maggiore in termini di liquidità da parte del main sponsor, ma se non dovesse riceverlo, minaccia di chiudere.
Compila questo modulo per scrivere un commento
Nome:
Commento:
Settesere Community
Abbonati on-line
al settimanale Setteserequi!

SCOPRI COME
Scarica la nostra App!
Scarica la nostra APP
Follow Us
Facebook
Instagram
Youtube
Appuntamenti
Buon Appetito
Progetto intimo
FuoriClasse
Centenari
Mappamondo
Lab 25
Fata Storia
Blog Settesere
Logo Settesere
Facebook  Twitter   Youtube
Redazione di Faenza

Via Severoli, 16 A
Tel. +39 0546/20535
E-mail: direttore@settesere.it
Privacy & Cookie Policy - Preferenze Cookie
Redazione di Ravenna

via Arcivescovo Gerberto 17
Tel 0544/1880790
E-mail direttore@settesere.it

Pubblicità

Per la pubblicità su SettesereQui e Settesere.it potete rivolgervi a: Media Romagna
Ravenna - tel. 0544/1880790
Faenza - tel. 0546/20535
E-mail: pubblicita@settesere.it

Credits TITANKA! Spa
Setteserequi è una testata registrata presso il Tribunale di Ravenna al n.457 del 03/10/1964 - Numero iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione:
23201- Direttore responsabile Manuel Poletti - Editore “Media Romagna” cooperativa di giornalisti con sede a Ravenna, Arcivescovo Gerberto 17.
La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs. 70/2017 (ex L. 250/90).
Contributi incassati

settesere it notizie-romagna-basket-a2-intervista-a-coach-cancellieri-orasi-pronto-a-restare-solo-per-crescere-ancora-n29714 005
Licenza contenuti Tutti i contenuti del sito sono disponibili in licenza Creative Commons Attribuzione