Basket A2, il derby OraSì-Forlì visto dall'esperto: "Fattore Thomas, Unieuro più forte sotto canestro"
![basket-a2-il-derby-oras-forl-visto-dallesperto-quotfattore-thomas-unieuro-pi-forte-sotto-canestroquot](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1576682579_ss41derby.jpg&w=420&h=248)
Stefano Pece
Ravenna-Forlì quest’anno non è un derby, è più semplicemente il derby. Domenica si affrontano due formazioni che non si erano mai trovate così in alto in classifica nello stesso momento, vale a dire al primo e al secondo posto, e che oggi richiamano l’attenzione di tutto il panorama cestistico nazionale. Non è un caso che la partita del Pala de André si giochi all’ora di pranzo (ore 12) poiché sarà trasmessa in diretta televisiva sugli schermi di Sportitalia e perché interessa da vicino tutte le dirette inseguitrici. Colui che conosce entrambi gli ambienti e può pertanto offrire qualche indicazione interessante su questa sfida è Massimo «Cedro» Galli, il quale ha vestito la maglia di Ravenna e ha allenato a Forlì prima di diventare vice allenatore alla Reyer Venezia, ruolo che ricopre tuttora. Galli è ancora un grande esperto del campionato di serie A2: «Tra l’altro - commenta lo stesso Galli - molti di questi ragazzi li ho allenati, quindi conosco bene i due roster che si affrontano. Per quello che ho avuto modo di vedere, queste due squadre stanno sorprendendo poiché erano state messe alle spalle di Verona e Udine nei pronostici, ma oggi sono davanti a tutti. Questo conferma la validità di entrambi i progetti, cosa di cui le due città devono andare orgogliose».
Galli, ci saranno tanti duelli in campo. Partiamo dal playmaker: Marino contro Watson.
«Io parlerei più di accoppiata poiché sia Marino che Watson giocano spesso insieme a Giachetti e Venuto. Sono due accoppiate piuttosto simili: Marino e Giachetti hanno nel tiro da 3 un’arma pericolosa, Venuto e Watson invece sono più organizzatori di gioco. Nel complesso direi che si equivalgono».
Marino: 9.5 punti, 1.5 rimbalzi, 4.1 assist, ma anche 2.8 palle perse
Venuto: 5.5 punti, 2.2 rimbalzi, 2.9 assist e 1.8 palle perse
Watson: 12.4 punti, 4.2 rimbalzi, 4.2 assist, 1.5 palle perse, 1.3 palle recuperate
Giachetti: 13.4 punti, 2.5 rimbalzi, 3.3 assist, 2.3 palle perse, 1.5 recuperate
Le guardie. Potts da una parte. Dall’altra Rush o Marini?
«Partiamo da Potts. Si tratta di una guardia che conosco molto bene perché lo seguo fin dai tempi del college. L’ho definito un cubo poiché non è altissimo ma è dotato di un fisico possente. È un giocatore che mi piace moltissimo ed ero sicuro che avrebbe fatto bene. Dall’altra parte metterei Marini più che Rush. Marini è un giocatore che ha tanti punti nelle mani, fantasia e talento ma in questo ruolo vedo meglio Ravenna».
Potts: 16.5 punti, 5.4 rimbalzi, 1.6 assist, 2.5 palle perse, 1.3 recuperate
Marini: 12.2 punti, 4 rimbalzi, 2.4 assist, 1.3 palle perse, 1.7 recuperate
Dunque l’ala piccola: Sergio contro Rush.
«Ho allenato Sergio sia a Forlì che a Chieti ed è un giocatore a cui sono molto affezionato. È il tipico giocatore di squadra, nel senso che fa sempre ciò di cui la squadra ha bisogno: se c’è da fare un tiro da 3, una difesa o un passaggio, su di lui si può sempre contare. Non è appariscente ma è quello che tutti vorrebbero avere nel proprio organico. Rush è un americano dotato di grande talento e che fa dell’atletismo la propria arma migliore: un’arma più difensiva che offensiva».
Sergio: 7.8 punti, 3.9 rimbalzi
Rush: 14 punti, 5.2 rimbalzi, 1.9 assist
In ala grande Thomas contro Ndoja.
«Sono giocatori diversi. Thomas è un giocatore a cui la serie A2 va un po’ stretta e lo sta dimostrando sul campo. Ndoja è esperto, ha un buon tiro da 3 punti e sa cogliere il momento in cui ergersi a protagonista. A scapito di un po’ di atletismo la sua esperienza è utilissima a Forlì. Detto questo però direi che Thomas è un giocatore di livello superiore».
Thomas: 22.3 punti, 7.4 rimbalzi, ma 2.5 palle perse
Ndoja: 9.4 punti, 5.4 rimbalzi, 1.6 assist
Il centro. Chiumenti contro Bruttini.
«A livello numerico direi che Forlì ha qualcosa in più perché Bruttini e Benvenuti possono alternarsi in questo ruolo e sono interscambiabili. Si completano bene. Mentre quando Chiumenti non è in campo è Thomas che deve fare il 5».
Chiumenti: 4.4 punti, 4.8 rimbalzi, 1.7 assist, 1.4 palle perse, 1.1 recuperate
Bruttini: 9.9 punti, 6.3 rimbalzi, 1.3 palle perse
Benvenuti: 10.8 punti, 4.1 rimbalzi
La panchina.
«Forlì adesso può contare anche sul ritorno di Oxilia che è un under solo per modo di dire poiché è da considerare a tutti gli effetti un senior. Considerando quindi che dalla panchina esce anche uno come Giachetti, forse quella di Forlì ha qualche soluzione in più, anche se a livello qualitativo sono più o meno sullo stesso piano».
Il pronostico di Cedro Galli?
«Preferisco non farne. Mi auguro che sia soprattutto una bella partita di pallacanestro e che vinca lo spettacolo. Due tifoserie come quelle di Ravenna e Forlì lo meritano».