Basket A2, ecco Sguaizer sulla panchina dell'E-Work: "Voglio meritarmi questa fiducia"
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Luca Del Favero
Nuovo allenatore per l’E-Work. La società ha deciso di affidare la panchina al 46enne bresciano Diego Sguaizer, tecnico dal ricco palmares nel quale spiccano due coppe Italia di A2 vinte con Crema e una promozione sfiorata proprio con le lombarde. Per il tecnico è un ritorno nella pallacanestro femminile dopo l’esperienza nella C Gold lombarda alla Gardonese. L’idea di puntare su un nuovo allenatore non è certo figlia della sconfitta casalinga contro Umbertide, la prima al PalaBubani dopo oltre un anno (l’ultima risaliva all’1 maggio 2019 nel quarto di finale playoff di andata con Palermo), ma soltanto di un ragionamento della dirigenza fatto a freddo, dove ha valutato tutti gli aspetti relativi all’arrivo di un nuovo allenatore, considerando anche che la società dovrà continuare a pagare Paolo Rossi fino al termine della stagione. «Ho conosciuto Diego due anni fa a Campobasso durante la Final Eight di Coppa Italia - spiega il presidente Mario Fermi - e mi ha da subito fatto un’ottima impressione dal punto di vista umano. Affrontandolo poi in campo nella semifinale di Coppa Italia con Crema, ho apprezzato il modo con cui gestisce la propria squadra: professionale, esigente, capace di tirar fuori il meglio. Quando la settimana scorsa si è presentata la possibilità di portarlo a Faenza, gli abbiamo illustrato i nostri obiettivi, i nostri imprescindibili valori e il nostro progetto. Diego ha condiviso, entusiasta di far parte di questo realtà. A quel punto la scelta è stata semplice». Come commenta il ko con Umbertide? «Abbiamo soltanto perso una partita e non credo sia un dramma anche perché Umbertide ha meritato la vittoria. Non abbiamo avuto il giusto approccio al match e non si è vista quella cattiveria agonistica necessaria per battere una squadra giovane che gioca un’ottima pallacanestro». Quali sono stati secondo lei i motivi della sconfitta? «Con Umbertide sono venuti a galla i problemi che erano rimasti nascosti nelle prime sei partite. Da oltre un mese non ci stavamo allenando con la solita intensità e gli allenamenti duravano meno di un’ora. Ci manca quella brillantezza che una squadra ambiziosa deve avere, ma sono certo che con il lavoro ritorneremo ad essere quelli dello scorso anno».
Non vede l’ora di iniziare questa nuova avventura Sguaizer che debutterà domenica alle 18 nella difficile trasferta a Firenze. «Faenza è una società ambiziosa con grandi obiettivi - spiega - e ho accettato molto volentieri di far parte di questo progetto, ma ora devo dimostrare di meritarmi la fiducia che mi ha dato il presidente. Soltanto da venerdì dirigerò il primo allenamento, ovviamente se il tampone darà esito negativo perché purtroppo in questo momento bisogna fare i conti anche con questo aspetto. Per preparare la partita mi affiderò molto a Cristina che conosce bene la squadra e anche le qualità di Firenze. Il nostro obiettivo domenica dovrà essere quello di vincere ad ogni costo».