Basket A2 donne, Sguaizer sa come si alza la Coppa Italia: "E-Work, servono tre gare perfette in tre giorni"
Luca Del Favero
La regina del campionato ora punta alla Coppa Italia. Potrebbe essere questo il titolo del weekend che attende l’E-Work, di scena a Brescia nella Final Eight di Coppa Italia, evento a cui prenderà parte per la terza volta: nei due precedenti è sempre uscita in semifinale contro Crema. Le faentine si presenteranno con il morale alto dopo l’ennesima schiacciante vittoria contro Livorno, ma non al completo, dovendo ancora una volta rinunciare a Schwienbacher e a Brunelli e forse a Caccoli, se non avrà impegni di lavoro: uno scenario che dovrebbe portare nove se non otto atlete in panchina. Assente potrebbe essere anche coach Diego Sguaizer, colpito dal Covid e assente a Livorno dove c’era la vice Bassi, che in questi giorni si sottoporrà ad un tampone di controllo: se tutto andrà bene sarà della partita, altrimenti cercherà di esserci mercoledì 17 nel recupero ad Umbertide in programma alle 19.30. «La Coppa Italia sarà un’occasione per riprendere il ritmo partita - sottolinea Sguaizer - ma il nostro obiettivo è di prepararci per il campionato, perché dopo questo evento entrerà nel vivo. Ovviamente la vogliamo onorare e punteremo ad andare avanti».
Nei quarti di finale, in programma venerdì alle 20.30, affronterete Moncalieri, attualmente terza forza del girone Nord: che partita si aspetta?
«È una squadra molto fisica e aggressiva che ha caratteristiche diametralmente opposte alle nostre. Dovremo essere bravi a rimbalzo e a contenere giocatrici come Cordola, Salvini e Katshitshi che si fanno valere sotto canestro e stare molto attenti ai dettagli, perché in simili gare decideranno gli episodi».
Lei ha vinto due volte la Coppa Italia con Crema nel 2018 e 2019, una volta eliminando Faenza: quale è il segreto per vincerla?
«Non ce ne sono, perché per giocare tre partite in tre giorni bisogna avere un ottimo stato di forma fisica e mentale. Nel 2018 con Crema ho vinto in finale con Empoli, che poi è salita in A1, presentandomi da quarto. Abbiamo smentito tutti i pronostici, perché in quei tre giorni siamo stati perfetti».
Quali sono le favorite di questa fase finale? Oltre a Faenza, sembrerebbero essere Udine, naturalmente Crema e anche San Giovanni Valdarno. E’ d’accordo?
«Di sicuro Crema parte con i favori del pronostico avendo vinto le ultime due edizioni, ma tutto può accadere in quei tre giorni e sono certo che anche questa volta ci saranno sorprese. Tante sono le incognite ed inoltre si affrontano squadre dell’altro girone che non si conoscono bene e questa può essere un’altra importante variabile. Servirà la massima attenzione in ogni minimo particolare».
In caso di vittorie le faentine affronteranno sabato in semifinale alle 17.45 la qualificata del quarto tra Udine e Umbertide. Domenica alle 19 ci sarà invece la finale. Questo il programma dei quarti, tutte le partite saranno in diretta streaming su www.lbtf.it e su MS Channel, canale 814 di Sky e 219 del digitale terrestre. Venerdì ore 13.45: Udine - Umbertide; ore 16: San Giovanni Valdarno - Castelnuovo Scriva; ore 18.15: Brescia - Crema; ore 20.30: Faenza - Moncalieri.