Basket A2 donne, l'E-Work attende il debutto nei playoff: "Il primo obiettivo è qualificarsi per la finale"
![basket-a2-donne-le-work-attende-il-debutto-nei-playoff-quotil-primo-obiettivo--qualificarsi-per-la-finalequot](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1620221175_ss54ework.jpg&w=420&h=248)
Luca Del Favero
«L’obiettivo è arrivare in finale, poi cercheremo di giocarcela al meglio perché a quel punto tutto potrà accadere». Diego Sguaizer è determinato come tutta l’E-Work a pochi giorni dalla prima palla a due dei playoff che partiranno mercoledì 12 sul campo di La Spezia, arrivata ottava dopo aver vinto la volata con Firenze e Cus Cagliari. La seconda sfida del quarto di finale si giocherà invece a Faenza domenica 16 e anche l’eventuale gara 3 sarà al PalaBubani mercoledì 19. Attenzione però a reputare queste partite come una passeggiata, perché le spezzine hanno agguantato la post season all’ultimo soltanto per colpa del Covid che le ha tormentate per oltre un mese e per i tanti problemi con cui hanno dovuto convivere per tutta la stagione. Di sicuro l’E-Work arriva alla fase cruciale del campionato in ottime condizioni come dimostra anche la vittoria al fotofinish con Firenze arrivata grazie ad un canestro di Policari allo scadere che ha permesso di chiudere la regular season con 22 vittorie in 26 gare: «La Spezia è una falsa ottava - spiega Sguaizer - perché ha un potenziale molto elevato e ottime giocatrici che sulla carta dovevano lottare per ben altre posizioni. Le vicissitudini legate a questa strana stagione le hanno portate a dover disputare tante partite in pochi giorni e a fare i conti con la stanchezza ed è proprio per questo motivo che hanno agguantato i playoff soltanto da pochi giorni».
Che serie playoff si aspetta?
«Affrontare una squadra simile può essere anche un vantaggio, perché ci obbligherà ad avere la concentrazione ai massimi livelli sin dalla prima partita e infatti non dovremo sbagliare nulla. Inoltre La Spezia è la formazione che ci ha messo più in difficoltà nel doppio confronto durante la regular season nella fase difensiva e questo deve essere un altro aspetto che ci obbligherà a non abbassare la guardia. Poi come sempre la differenza la farà come le due squadre arriveranno ai playoff dal punto di vista mentale e fisico e credo che noi stiamo lavorando bene per presentarci al meglio. Per gara 1 ci dovrebbe essere anche Ballardini, non entrata nella gara vinta con Firenze per un problema fisico, ma che contiamo di recuperare».
Dopo un simile campionato non vi potete nascondere: l’obiettivo è l’A1?
«Il primo traguardo è raggiungere la finale e poi si vedrà. Non è scaramanzia, ma credo che si debba restare sempre concentrati e fare un passo alla volta. Ora la nostra attenzione deve essere tutta rivolta a La Spezia».
Mercoledì a giornale già andato in stampa si è giocata Selargius-Patti, recupero che ha stabilito gli ultimi piazzamenti nella griglia playoff: entrambe le squadre si giocavano il quinto posto con Pistoia. Certe invece le quattro teste di serie che sono Faenza, Brescia, San Giovanni Valdarno e Umbertide e l’ottavo posto di La Spezia.