Basket A2, domenica l'OraSì debutta in Supercoppa con il pubblico: «Abbiamo tutti grande voglia»
![basket-a2-domenica-loras-debutta-in-supercoppa-con-il-pubblico-abbiamo-tutti-grande-voglia](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1631104918_ss51lote.jpg&w=420&h=248)
Stefano Pece
Iniziano gli impegni ufficiali della stagione 2021-2022 e per l’OraSì il primo avversario si chiama Unieuro Forlì. Domenica 12 settembre alle ore 18.30 i ragazzi di Alessandro Lotesoriere affrontano al Pala Costa i «cugini» allenati da Sandro Dell’Agnello nella prima sfida del girone di Supercoppa. L’OraSì si presenta a questa gara consapevole di non essere ancora al meglio della forma. Manca ancora Sullivan e Tilghman ha giocato appena due amichevoli insieme ai compagni. Tuttavia coach Lotesoriere vuole vedere una squadra con la faccia giusta: «Nelle amichevoli ho visto cose buone - spiega -. I ragazzi hanno offerto una discreta circolazione di palla, ho visto disponibilità a cercarsi, rinunciando magari a un buon tiro per mettere in ritmo un compagno. A volte si è trattato di un eccesso di generosità che però mi fa piacere perché testimonia una buona predisposizione a giocare insieme. E siamo migliorati anche nella difesa a tutto campo». Atteggiamento e gioco di squadra sono gli aspetti positivi, da migliorare invece i meccanismi di gioco e la tenuta: «Bisogna migliorare nella risposta su alcune situazioni tattiche che ancora non ci appartengono e in difesa voglio che i ragazzi tengano alta l’aggressività per un tempo più prolungato perché credo che questa possa essere un’arma efficace per tutta la stagione».
Promossa quindi la squadra, contando appunto che l’apporto degli americani è stato molto limitato. Di Tilghman si è detto, Sullivan invece è ancora in America: «Tilghman aveva solo quattro allenamenti con la squadra pertanto è difficile dare una valutazione sul suo operato - sottolinea Lote -. Ho visto però grande disponibilità da parte sua a mettersi al servizio della squadra. Sullivan invece speriamo di averlo qui per l’inizio della prossima settimana. Siamo in contatto costante e so che si sta allenando duramente negli Stati Uniti, ma valuteremo soltanto in seguito se provare a metterlo in campo già in Supercoppa».
Una Supercoppa che inizia col botto. Subito Forlì in casa. La città ha dimostrato grande voglia di rivedere la squadra e sono andati bruciati in pochi giorni i 315 biglietti a disposizione dei tifosi giallorossi. Il 35% della capienza consentito dalle disposizioni governative permette la presenza di soli 350 tifosi al Pala Costa, il 10% dei quali, sono ospiti. Tuttavia è già un primo passo che permette alla squadra di avere una spinta in più: «Avvertiamo questa voglia da parte del pubblico di vederci giocare e noi ricambiamo con la gioia di poter finalmente giocare davanti a loro. Speriamo soltanto che sia un primo passo verso una crescita costante sia a livello legislativo, sia a livello locale perché vorrà dire che avremo conquistato i nostri tifosi».
Molto difficile invece il girone in cui è stata inserita l’OraSì, con le corregionali Forlì, Ferrara e Cento. Tutte società ambiziose: «Sappiamo di andare ad affrontare tre delle migliori squadre della stagione, che giocheranno per rimanere nei primi sei posti della classifica. Questo per noi è un aspetto positivo perché ci permetterà di avere ulteriori indicazioni sui progressi che avremo fatto. Ai ragazzi richiedo l’atteggiamento giusto, voglio vedere entusiasmo ed energia e mi aspetto dei passi avanti rispetto alle settimane precedenti».