Basket A1 donne, l’E-Work Faenza prepara i suoi primi playoff: con Venezia è una sfida «impossibile»

Un «allenamento» prima dei playoff. Giovedì sera, a giornale già in stampa, l’E-Work ha chiuso la stagione regolare sfidando Derthona, una gara che ai fini statistici non aveva alcun peso, visto che il destino e (di conseguenza) la classifica della squadra di Seletti erano già scritti: settimo posto finale, indipendentemente dal risultato ottenuto nell’ultima giornata. Si tratta del miglior piazzamento conquistato dal Faenza Basket Project nella propria storia, un risultato davvero straordinario che, da queste parti, ha il peso specifico di uno scudetto o di una qualificazione alle Coppe.
SOLO APPLAUSI
L’E-Work non ha praticamente mai rischiato di scivolare nei playout e questa è stata la prima nota di merito, poi le ragazze di Seletti hanno addirittura accarezzato il sogno di chiudere al sesto posto, un piazzamento sfumato definitivamente dopo la sconfitta nell’ultima gara casalinga contro Campobasso, e che avrebbe permesso all’E-Work di evitare una delle due corazzate Schio e Venezia. E invece sarà proprio Venezia l’avversaria della squadra faentina nei quarti di finale dei playoff, un abbinamento dal pronostico chiuso, ma che garantisce a Fondren e compagne (almeno) altre due gare ufficiali di grande prestigio, di cui una davanti al proprio pubblico. In settimana è già stato stilato il calendario della post season: gara-1 dei quarti di finale, nella sempre affascinante cornice del Taliercio, si disputerà mercoledì 2 aprile, mentre gara-2 è in programma quattro giorni dopo, con eventuale gara-3 giovedì 10 al Taliercio. La gara da segnare in rosso sul calendario è quindi domenica 6 aprile, quando l’E-Work tornerà al Bubani. La speranza è che il palazzetto sia pieno come un uovo o comunque che il colpo d’occhio sia notevole, perché questa squadra merita di vivere una giornata speciale davanti ai propri tifosi e soprattutto merita di ricevere tanti applausi per quanto fatto in questa stagione. Prima dell’ultima gara contro Derthona, che all’andata aveva praticamente doppiato Faenza (94-51), le ragazze di Seletti sono riuscite a conquistare 8 vittorie in 19 giornate, dimostrando di meritare il pass per i playoff grazie a un percorso praticamente netto negli scontri diretti. E’ stato questo l’aspetto che ha fatto davvero la differenza nel corso della stagione e che era spesso mancato negli anni precedenti in A1: l’E-Work non ha mai sbagliato le partite che non doveva sbagliare, rispettando il pronostico contro il fanalino Alpo (4 punti sui 4 disponibili) e battendo due volte su due Brescia e Battipaglia, mentre solo contro Sassari le ragazze di Seletti hanno perso una partita, peraltro alla seconda giornata di campionato, in un lontanissimo 6 ottobre 2024. La ciliegina sulla torta è invece arrivata poco più di un mese fa, sul campo di Sesto San Giovanni, in occasione dell’ultimo successo nonché dell’unica vittoria stagionale conquistata contro una delle magnifiche 7 che disputeranno i playoff, finendo davanti in classifica rispetto a Faenza.
I PLAYOFF
Ora, dopo aver archiviato la pratica Derthona, non resta che prepararsi al meglio per una partita «impossibile» contro la formidabile e inarrivabile Venezia. In campionato sono arrivate due sconfitte piuttosto nette: 49-75 al Bubani lo scorso 24 novembre, in occasione della gara di andata, e 69-35 al Taliercio meno di un mese fa, nel secondo incrocio. Inutile dirlo che il destino di Faenza è segnato, perché servirebbe ben più di un miracolo per battere Venezia, ma essere ai playoff e poter disputare i quarti di finale è già un grandissimo risultato. Da onorare e soprattutto da applaudire. Nelle altre tre sfide, invece, Schio sfiderà Battipaglia (a meno che Brescia non abbia battuto proprio Schio nell’ultima giornata), mentre Magnolia Campobasso-Sesto San Giovanni e Derthona-San Martino saranno i due incroci più equilibrati.