Basket A1 donne, la carica di Cupido: «E-Work Faenza, due sfide cruciali da vincere ad ogni costo»
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Luca Del Favero
Giocando così ci si salva senza problemi. Questa è la frase che il tifoso medio dell’E-Work ha pronunciato dopo la doppia sfida con Lucca e Bologna e, se si esclude scaramanticamente la parte finale, non si può che sottoscriverla. Le faentine sono cresciute in maniera esponenziale nelle ultime settimane grazie alla «cura Ballardini» che ha portato grinta, intensità e voglia di non mollare mai, tre qualità viste soprattutto con Lucca dove la vittoria è sfumata negli ultimi secondi. Contro la corazzata bolognese invece il ko è arrivato per colpa di un break di 18-0 che non ha però mai scoraggiato l’E-Work, brava a lottare fino all’ultimo nonostante il pesante passivo. Le premesse sono delle migliori in vista del doppio impegno casalingo con Sassari di sabato (ore 20.30) e di mercoledì 9 con Moncalieri (ore 20.30) gare da vincere per provare a scalare la classifica, puntando alla migliore posizione playout possibile. Simbolo di questa squadra è la playmaker Rosa Cupido, vera e propria leader che anche nei momenti difficili riesce a fare da guida in campo: «Siamo migliorate molto grazie al lavoro - spiega la regista - e ora siamo ancora più consapevoli dei nostri mezzi. Dobbiamo ancora lavorare per mettere a punto alcuni aspetti in modo da poter vincere anche le partite come quella con Lucca, m stiamo dimostrando di essere sulla strada giusta».
Contro Bologna, priva di entrambe le statunitensi, potevate piazzare il colpo grosso, ma a condannarvi è stato il break di 18-0. Ha qualche rimpianto pensando a quella gara?
«Dopo una sconfitta ci sono sempre e soprattutto in questo caso, perché nel primo tempo abbiamo tenuto tenuta testa ad una squadra davvero forte nonostante le assenze. Poi all’improvviso a spostare gli equilibri è stata la loro maggiore fisicità, decisiva per quel parziale, ma sono convinta che ci servirà per crescere».
Ora vi aspettano sette gare al termine della regular season e due decisive con Sassari e Moncalieri.
«Sono due impegni fondamentali da vincere ad ogni costo se vogliamo puntare a raggiungere il nono posto, un obiettivo a cui crediamo. Fondamentale sarà avere la giusta mentalità per affrontare questi incontri con il giusto atteggiamento sin dalla prima azione, perché ogni piccola disattenzione la pagheremo cara».
Che tipo di partite si aspetta?
«Saranno due gare differenti. Con Sassari dovremo essere brave a contenere le loro straniere con la difesa, perché all’andata abbiamo visto quanto sono brave a costruirsi buoni tiri e a fare canestro. Con Moncalieri invece dovremo avere tanta aggressività per affrontare una squadra che gioca una pallacanestro intensa, e fondamentale sarà anche la parte tattica. Saranno partite dure, ma poter giocare davanti al nostro pubblico ci darà una importante carica come si è visto con Lucca». Altra buona notizia è il rinnovo di Kunaiyi-Akpanah per la prossima stagione, che chiaramente resterà soltanto in caso di permanenza in A1.