Basket A1 donne, l'indimenticata ex Eric: «Tifavo Faenza, che soddisfazione per Simona Ballardini»
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Alzi la mano chi non ha pensato a Marija Eric il giorno della promozione in serie A1 dell’E-Work? Il folletto serbo, oltre ad aver scritto pagine di storia del Club Atletico, ha anche trascinato il Faenza Basket Project al salto in serie B nel 2017 non potendo poi più giocare per problemi legati al suo status da extracomunitaria. Contro San Giovanni Valdarno, Marija non era in campo, ma ha vissuto comunque il match da tifosa, festeggiando insieme alle sue vecchie compagne: «Questa promozione è una gioia immensa - spiega la play 38enne - perché Faenza merita di ritornare in un campionato che le compete. Questa città rappresenta qualcosa di speciale per me e sono davvero felice, tanto che i giorni che precedevano gara 3 li ho vissuti con grande ansia e stavo ancora più male di quando giocavo, perché non potevo dare il mio contributo in campo».
Credeva in questa promozione?
«Non avevo dubbi che le ragazze avrebbero giocato una grande partita dopo la sconfitta in gara 2. Le ho conosciute di persona quando hanno giocato a Patti e un mese fa sono venuta qualche giorno a trovare Simona Ballardini: purtroppo non c’erano partite e così ho seguito i loro allenamenti caricandole e vivendo grandi momenti».
Questa promozione è una bella soddisfazione per Simona.
«Sono felicissima per lei. Noi due siamo una cosa sola e insieme ne abbiamo vissute davvero tante in campo…. So benissimo cosa significhi per lei questo risultato. Simona ha sempre trasmesso una incredibile energia al suo pubblico e con questa promozione ha fatto un grande regalo alla sua città. Vedremo cosa farà il prossimo anno, deve decidere lei e sicuramente farà la scelta migliore».
Quali sono i segreti dell’E-Work?
«Il presidente Mario Fermi che riesce a coinvolgere tutti con la sua passione, la forza del gruppo e gli allenatori, perché Diego Sguaizer e Cristina Bassi sono stati fin da subito una coppia affiatata, bravissima nel preparare le partite».
Cosa fa adesso nella vita? Gioca ancora a pallacanestro?
«Mi sono ritirata nel 2017 dopo il campionato vinto con il Project. Vivo a Catania, dove lavoro in una azienda vinicola e mi diverto molto. E ovviamente ho grande nostalgia della mia Faenza». (l.d.f.)