Basket A1 donne, E-Work Faenza, il primo colpo è Moroni: «Un privilegio giocare a Faenza»
![basket-a1-donne-e-work-faenza-il-primo-colpo--moroni-un-privilegio-giocare-a-faenza](/inc/scripts/crop.php?img=https://backoffice3.titanka.com/verticalizzazioni/4897/254/upload/1652879005_ss38moroni.jpg&w=420&h=248)
Tomaso Palli
Si pensa già alla prossima stagione in casa E-Work. E così, nella tarda serata di martedì 17 maggio, dopo aver stuzzicato i tifosi con un «Guess Who?» («indovina chi?») sui social, è arrivato l’annuncio del primo e prestigioso innesto per il roster 2022-2023. Si tratta di Giulia Moroni, playmaker classe 1994 di 168 cm in arrivo dalla Dinamo Sassari - e potrebbe non essere l’unica in arrivo dalla Sardegna - con la quale ha raggiunto la salvezza superando nel playout l’Akronos Moncalieri (84-67 e 71-82). I numeri della marchigiana originaria di Loreto sono da all-around player: 9 punti di media tirando con il 52% da due e il 34% da tre, un freddissimo 88% dalla lunetta e quasi 4 assist di media a partita. Inoltre, nonostante l’età, il curriculum di Moroni è di una giocatrice già con esperienza: a Faenza giocherà infatti la sua ottava stagione nel massimo campionato femminile, dove ha debuttato con Vigarano nel 2014 per poi vestire, sempre in A1, le maglie di Umbertide, Broni, una piccola parentesi in B con Ancona, Battipaglia e, nell’ultima stagione, Sassari. Ecco le sue prime parole da neo-giocatrice dell’E-Work: «Faenza è un ambiente totalmente nuovo per me: nuova società, nuovo staff, nuove compagne e quindi nuovi stimoli. Credo, inoltre, sia un privilegio quello di poter giocare per una società storica della pallacanestro femminile». E le prime sensazioni sono già più che positive con l’ambizione, o forse speranza, dei playoff ad alzare subito l’asticella: «Ho avuto il piacere di fare una chiacchierata sia con il presidente che con Simona Ballardini e ho avuto, da entrambi, ottime impressioni. Mi aspetto di trovare un ambiente professionale e sereno, allo stesso modo, in cui si possa lavorare bene per continuare a migliorare. Questo è il mio obiettivo personale, lo è sempre stato: crescere individualmente per poter mettere più mezzi possibili a disposizione della squadra, con la quale mi piacerebbe centrare i playoff». Il mercato dell’E-Work è solamente all’inizio.