Basket A1 donne, ci sono un’argentina, una nigeriana e un’americana: alla scoperta della rinnovata E-Work «internazionale»

Luca Del Favero
Idee chiare, giocatrici scelte con grande attenzione e voglia di concludere il prima possibile la campagna acquisti, in modo da pensare già esclusivamente al campo e al prossimo campionato. Il modus operandi dell’E-Work non è cambiato neanche con il salto in serie A1, dato che il presidente Mario Fermi ha già contrattualizzato quasi tutte le giocatrici che difenderanno i colori di Faenza l’anno prossimo nella massima serie, iniziando con la conferma di coach Diego Sguaizer, che sarà al debutto nella massima serie. Una decisione già formalizzata il giorno della vittoria in gara 3 con San Giovanni Valdarno, ma ufficializzata nei giorni scorsi. 

OPERAZIONE SALVEZZA
L’allenatore nella sua seconda avventura in Romagna avrà anche un ruolo importante nel settore giovanile: «Sono contento di aver trovato un ottimo equilibrio con il presidente Fermi - spiega Sguaizer - dato che abbiamo avuto le stesse idee per la costruzione del roster che sarà di undici giocatrici. Siamo partiti in ritardo rispetto alle nostre avversarie, perché il nostro campionato è terminato a metà giugno e non è stato semplice trovare le giocatrici, considerando anche che la serie A1 richiede un importante sforzo economico sia per gli ingaggi che per il costo dei parametri delle giocatrici, ma credo che abbiamo fatto un buon lavoro. L’obiettivo? La salvezza: non possiamo pensare ad altro, perché la serie A1 è davvero molto complicata».

IL ROSTER
Ma andiamo a vedere come sarà la nuova E-Work anche perché quasi tutte le pedine del puzzle sono già state messe. La prima notizia è che nelle undici non figura Simona Ballardini, che con tutta probabilità, come ha fatto intendere anche nelle ultime interviste, si ritirerà per vestire i panni di dirigente, probabilmente quello di direttore sportivo. L’ufficialità della sua decisione non c’è ancora, ma tutto lascia presagire che non ci saranno colpi di scena. Cinque saranno le riconfermate: Porcu (che ha esercitato l’opzione per il secondo anno di contratto), Schwienbacher, Franceschelli, Policari (l’unica con il contratto anche per il 2021/2022) e Morsiani. Ai saluti dunque Meschi, Brunelli, Franceschini, Vente e Caccoli, mentre Soglia sarà mandata in prestito. I nuovi acquisti saranno Rosa Cupido, che ricoprirà il ruolo di playmaker titolare, ex Patti (serie A2) proprio come Victoria Llorente che sarà l’ala grande titolare. L’argentina di passaporto italiano farà coppia sotto i tabelloni con Pallas Kunaiyi Akpanah, centro nigeriano classe 1997 reduce dalla stagione a Namur in Belgio, ma vista in Italia a Vigarano nel 2019/2020. Una giocatrice di impatto fisico e dalla grande esperienza internazionale essendo un punto fermo della nazionale nigeriana con cui dovrebbe disputare le Olimpiadi di Tokyo. Kunaiyi Akpanah non è dunque una rookie come non lo sarà la guardia tiratrice (con tutta probabilità sarà statunitense), visto che coach Sguaizer vuole affidarsi a due giocatrici non esordienti nei ruoli chiave del quintetto. Le ultime due pedine del roster saranno un’ala piccola che si contenderà il posto da titolare con Policari e un centro italiano che partirà dalla panchina. Il salto in serie A1 porterà Franceschelli a giocare prevalentemente nel ruolo di guardia, mentre Porcu e Schwienbacher saranno le riserve di Cupido. 

LA FORMULA
Con questo organico l’E-Work potrebbe centrare una salvezza tranquilla, anche se per evitare i playout dovrebbe arrivare nona. La formula prevede infatti che l’ultima retroceda direttamente e che le classificate dal decimo al tredicesimo posto giochino un mini girone da tre partite con l’ultima classificata che scenderà in A2. La serie A1 inizierà nel weekend del 2-3 ottobre con il solito Opening Day (tutte le partite si disputeranno sullo stesso parquet) e continuerà fino al 6 aprile senza soste: si giocherà infatti anche durante le festività natalizie.