Basket A1 donne, alla scoperta della polacca Parzenska: «E-Work, io mi diverto e a Faenza si vive bene»
Luca Alberto Montanari
Un tonfo fragoroso e prevedibile. Perché, quando Venezia decide di giocare, diventa un bel problema per tutti, anche per una E-Work che resta saldamente a centroclassifica in attesa della volata di fine anno. Il menù delle prossime due giornate propone a Faenza due trasferte ben diverse: un viaggio nella tana del fanalino San Martino di Lupari e una lunghissima già fuoriporta a Campobasso. Poi ci sarà il big-match con Derthona al Bubani e infine la trasferta a Brescia, ultima gara del 2024 e prima partita del girone di ritorno. Aspettando gli ultimi verdetti del campo, ecco una chiacchierata a 360 gradi con Aleksandra Maria Parzenska, autrice di 4 punti contro Venezia.
Parzenska, come giudica il campionato di Faenza? E che partita è stata contro Venezia?
«La partita con Venezia è stata una grande esperienza, una grande lezione dal punto di vista del basket. Ho sempre sognato di giocare contro le migliori squadre d’Europa, quindi per me è stato un giorno comunque speciale. È davvero difficile valutare onestamente la nostra squadra in campionato, siamo piuttosto imprevedibili, quindi lasciatemi questa domanda come una sorpresa».
Qual è stata la sua prima impressione sulla squadra e sulla Serie A1?
«La mia prima impressione sulla squadra è stata molto positiva, le ragazze mi hanno accolto molto amichevolmente insieme al personale tecnico e alle persone che lavorano per il club. Quindi ho potuto prendermi il mio tempo per adattarmi. Il campionato italiano è una grande sfida. Ogni squadra ha qualcosa di diverso da offrire ed è per questo che la competizione è così equilibrata, ecco perché è così interessante da guardare e seguire».
Come si è inserita e come si trova a Faenza?
«Mi trovo molto bene a Faenza. Mi diverto durante gli allenamenti e in città esplorando alcuni bar con le mie compagne».
Può raccontarci il suo percorso nel mondo del basket?
«Ho iniziato la mia carriera in Polonia nella mia città natale, poi mi sono trasferita a Varsavia, al Liceo Sportivo privato dove ho continuato a giocare come studente. Ho preso parte alla squadra nazionale Under 16, 18 e 20 e quando sono entrata al College ho iniziato una carriera da professionista come giovane giocatore nella squadra chiamata Enea Poznań. All’età di 23 anni ho fatto del mio meglio nel Gdynia, squadra creata per giocatrici polacche per guadagnare minuti ed esperienza nel campionato. Dopo questa stagione sono stata invitata al National Camp nel Senior Team, da allora ho preso parte alle qualificazioni all’Eurobasket per entrare nell’Eurobasket. Dopo essermi laureata all’Università ho deciso che volevo provare a giocare all’estero. I miei primi due anni li ho trascorsi nella lega LF Challenge in Spagna. Ed eccomi qui nella squadra di Faenza al terzo anno».
Cosa si aspetta da questa stagione?
«Vorrei vincere più partite possibili per poter entrare nei playoff. E individualmente penso che mi piacerebbe evolvermi come persona e come giocatore. Sperimentare cose nuove e imparare da queste».
Ora ci sono alcune gare alla portata da qui alla pausa: qual è il vostro obiettivo fino a Natale?
«Lavoriamo molto duramente per collaborare meglio tra di noi in campo, vogliamo usare i nostri punti di forza e mostrare a tutti i nostri tifosi che meritiamo di vincere le prossime partite. Ci concentreremo il più possibile per mettere la nostra mente in quelle partite. Così potremo tutti goderci questo ultimo mese e la pausa di Natale».